Quando è richiesto l'esame dell'amilasi totale?
L'
analisi dell'amilasi totale nel sangue viene consigliata dal medico in presenza di sintomi che portano a pensare ad un'insufficienza pancreatica acuta o cronica.
Amilasi totale: quali sono i sintomi che devono allarmare?
I
sintomi, alcuni spesso concomitanti, che possono allarmare il medico sono:
Come si esegue l'analisi dell'amilasi totale?
L'
analisi dell'amilasi totale è un normale
prelievo di sangue. Per l'esecuzione di queste analisi, non è necessaria alcuna specifica preparazione né il
digiuno. Anche i farmaci non influiscono sul risultato, ma è sempre consigliabile tenere il medico a conoscenza di eventuali cure in corso.
Il sangue viene raccolto da un tubo vuoto tramite venipunzione.
Per l'urina, il paziente urina in un piccolo contenitore e poi trasferisce il campione in un contenitore più grande fornito dal laboratorio contenente una piccola quantità di conservante.
Le note relative a questi metodi sono le seguenti:
- conservare il contenitore in frigorifero
- non toccare all'interno del contenitore o lasciarci cadere all'interno qualsiasi materia estranea
Come vanno interpretati i risultati dell'esame dell'amilasi totale?
Se il valore è più alto rispetto a quello normale, è consigliabile approfondire l'argomento perché potrebbe trattarsi di un malessere che colpisce il
pancreas o di una eccessiva produzione da parte delle ghiandole salivari; se il valore è più basso del normale, l'alterazione non ha alcun significato clinico e non è preoccupante.
L'esame dell'amilasi totale è sufficiente per verificare la funzionalità del pancreas?
Poiché questo enzima viene eliminato molto velocemente dall'organismo, oltre all'analisi dell'
amilasi totale, è necessario eseguire:
- analisi dell'amilasi pancreatica nel sangue
- analisi dell'amilasi nelle urine
- lipasi
- elastasi fecale
- esami ematochimici
- reuma test
-
emocromo con formula