Buongiorno, si di certo esiste un modo attraverso una corretta e sana alimentazione che comprenda oltre che una valutazione delle kcal anche una esatta quantificazione dei nutrienti e co-nutrienti che possono essere introdotti in una dieta.
La debolezza e l'affaticamento sono però indice di qualche carenza o comunque disagio (a volte non solo alimentare) ed è opportuno essere molto più precisi nella indicazione dello stato di debolezza a cui ci si riferisce così come anche allo stato fisiopatologico se non patologico del paziente.
Comprendere quale possa essere il giusto percorso è impossibile senza conoscere appunto questi fattori: debolezza muscolare affaticamento fisico generale, condizione di stress o stanchezza psicofisica sono in qualche modo risolvibili o quantomento affrontabili.
Non è possibile rispondere se sua madre ha la necessità di un supplemento proteico piuttosto che di carboidrati o addirittura di un aumento della quota lipidica di riserva non conoscendo eventuali problemi o disfunzioni legati al metabolismo stesso.
E' opportuno essere più precisi ed in ogni caso rivolgersi ad un Nutrizionista o Dietologo che possa consigliare il meglio avendo una visione completa e chiara.