Una
vitamina B12 così alta di norma non è un grosso problema, il limite di riferimento della B12 spesso viene superato da iperintegrazioni senza particolari disagi, sempre che siano presenti gli altri cofattori correlati per evitare problemi legati tuttalpiù al nascondere eventuali problemi in carenza di altri appunto cofattori (vitamina B1 B6
B9).
Di norma, un'analisi più approfondita di altri co-fattori, come i
folati (che non sono l'
acido folico) o l'
omocisteina o la
piridossina (la B6) danno una mano a chiarire come si stia comportando il ciclo della metilazione in cui alcuni di questi cofattori lavorano insieme.
Inoltre, va aggiunto che la B12 non arriva da una bue o un cavallo, ma viene prodotta su questa Terra oltre che dall'industria farmaceutica, dai batteri. Negli stessi alimenti che noi assumiamo, arriva dai batteri presenti e produttori della B12.
Nel nostro intestino, il nostro
microbiota produce la B12 ed in alcuni casi è grave la mancata produzione (in caso di
disbiosi) o la carenza da non corretta alimentazione o integrazione.
Direi di preoccuparsi non troppo. L'evidenza dell'analisi da sola ed a quel livello non indica da sola un problema. Per comprendere se l'esito è fisiologico o fisiopatologico, consiglio quindi un approfondimento diagnostico ed eventualmente anamnestico.
Cordiali saluti