Salve,
per avere una buona funzione intestinale, è indispensabile bere frequentemente per garantire l'idratazione corporea, in quanto la disidratazione sistemica causa anche una disidratazione fecale; in secondo luogo, è opportuno promuovere anche il consumo di altri alimenti favorenti la pulizia dell'intestino; tra questi ricordiamo: latte tiepido, miele, oli vegetali, marmellata di tamarindo e molti altri.
Le
verdure più lassative sono quelle caratterizzate soprattutto dal maggior quantitativo di fibra, come carciofi, carote, broccoli, porri, asparagi, ma anche spinaci, fagiolini, cicoria, cavolfiori.
Nel caso in cui le verdure lassative fossero consumate assieme ad altri alimenti di origine vegetale (cereali, leguminose e frutta), sarebbe buona norma considerare che la quantità di fibra alimentare introdotta giornalmente è pari alla somma di quella contenuta in tutti i cibi di origine vegetale.
Quindi, al fine di scongiurare un eventuale eccesso di fibra che può determinare
stitichezza, è necessario mantenere le porzioni consumate entro i limiti delle linee guida nazionali e correggere l'alimentazione sulla base della suscettibilità individuale.
In genere, per la
verdura cotta è possibile utilizzare una grammatura (a crudo) di almeno 150 g (carciofi, cavoli di Bruxelles, cicoria), mentre per una cruda a foglia almeno 50 g (lattuga, radicchio, valeriana, rucola) ed infine, per un ortaggio crudo a radice o uno qualsiasi di consistenza elevata, almeno 100 g (rape, carote, barbabietole, porri).
Se necessario, si consiglia di incrementare le porzioni di verdure lassative poco per volta, al fine di evitare gli effetti indesiderati legati all'eccesso di fibra alimentare (ridotto assorbimento nutrizionale,
diarrea, meteorismo) e da componenti antinutrizionali (ossalati e fitati).
Saluti