L'aspetto che potrebbe risultare problematico, ma dipende dall'entità, è relativo ai capricci (quindi al regresso che noti, e sarebbe importate vedere in quali aree della vita di tuo figlio tale situazione si manifesta e in che modo); per il resto, in fase adolescenziale è normale un comportamento provocatorio con tratti di solitudine; le manifestazioni comportamentali in adolescenza sono molto varie.
Nel tuo caso specifico potrebbe esserci un eventuale legame tra la sofferenza fetale e la possibile regressione cognitiva, ma per valutarla sono necessari esami che dimostrino l'esistenza di un eventuale danno cerebrale; con l'esame dei potenziali evocati potresti trovare qualche risposta.
Prova a vedere anche il valore dell’isoprostano 15-F2t-IsoP perché rappresenta un indicatore precoce di danno neurologico di lieve entità.
Ti consiglio una valutazione neurologica attraverso le tecniche di neuroimaging ed una valutazione neuropsicologica per osservare la presenza o meno di deficit cognitivi.