Salve,
l'età delicata che sta attraversando tua figlia è caratterizzata dalla ricerca della propria identità, dalla richiesta di indipendenza e ricerca di autonomia che però necessariamente hanno bisogno di punti di riferimento che forniscano anche valori su cui poi fondare la propria vita.
Intromettersi in questioni come le amicizie, che sono gli altri punti di riferimento forti per gli adolescenti, necessari ai compiti di sviluppo sopra indicati, non è un buon esempio di correttezza e rispetto dei limiti e dei confini necessari per poter crescere e differenziarsi dai genitori e dagli altri, e quindi, assumere una propria identità e personalità.
Soprattutto se il gesto viene fatto all'insaputa verrebbe vissuto come tradimento oppure come atto di cattiveria o ancora come visione da parte del genitore di un ragazzo non maturo e non in grado di scegliersi gli amici.
Puoi provare a mostrare a tua figlia la tua opinione senza imporla, ma solo con la motivazione a condividere e riflettere.
Cordialità