La lobectomia è la rimozione chirurgica del lobo di un organo, più spesso si riferisce alla rimozione di una parte del polmone (lobectomia polmonare), ma anche ad una parte del fegato, del cervello (lobectomia cerebrale), della ghiandola tiroidea, o di altri organi. Il polmone destro ha tre lobi, mentre quello sinistro ha due lobi. Nella maggior parte dei casi, il chirurgo si avvale della lobectomia per rimuovere la parte cancerosa di un organo e per prevenire che il cancro si estenda agli altri organi.
La lobectomia è il modo più comune in cui viene trattato il tumore ai polmoni.
La maggior parte delle persone trascorrono due giorni in ospedale dopo questo tipo di operazione.
Essa viene effettuata anche per la cura di:
Infezioni fungine. Funghi possono crescere nell’organismo e creare infezioni.
Tumori benigni. Escrescenze non cancerogene, ma che possono fare pressione su vasi sanguigni e compromettere la funzione di altri organi.
Enfisema. Una malattia cronica causata dallo spezzamento delle fibre elastiche dei polmoni, rendendo la respirazione difficoltosa.
Ascesso polmonare.
Tubercolosi, cioè un’infezione batterica cronica che solitamente colpisce i polmoni.
La lobectomia, come le altre operazioni chirurgiche, comporta alcuni rischi, quali:
Questa operazione permette di:
Prima dell’intervento bisogna informare il proprio medico se:
Bisogna inoltre assicurarsi di:
Esistono diversi tipi di lobectomia che vengono di solito praticate sotto anestesia generale.
Ad esempio, una toracotomia prevede una grande incisione nel torace o nel petto. Un’alternativa alla tradizionale toracotomia è l’intervento chirurgico toracoscopico video-assistito, in cui il chirurgo pratica un’incisione molto più piccola e, tramite l’inserzione di una videocamera e degli strumenti chirurgici, pratica l’operazione.
La terza opzione è la lobectomia praticata attraverso l’utilizzo di un braccio robotico che diminuisce il rischio di contrarre infezioni e una convalescenza più breve.
Dopo l’intervento chirurgico viene seguita una riabilitazione per allenare i polmoni ad espandersi e contrarsi di nuovo.
Per alcune persone la lobectomia elimina il problema principale, mentre per altre rallenta la progressione della malattia, o ne allevia i sintomi.
La maggior parte delle persone rimangono in ospedale dai due ai sette giorni dopo l’operazione, anche se la permanenza dipende dal tipo di operazione e da altri fattori. Altri pazienti continuano a tornare in ospedale, mentre altri ancora riprendono le proprie attività normalmente.
Si consiglia nel periodo di ricovero di evitare di sollevare pesi dalle sei alle dodici settimane, o fino a che il medico consideri opportuno.
Dopo la lobectomia bisogna seguire una dieta adeguata e praticare dell’attività fisica per velocizzare la guarigione.
Assicurarsi di evitare le seguenti attività e situazioni durante il ricovero da una lobectomia: