Cos'è
L'
apparecchio trasparente, fatto da due mascherine trasparenti, è un dispositivo di tipo ortodontico che ha lo scopo di riallineare i denti storti. Questo genere di
apparecchio si definisce
trasparente proprio per distinguerlo dai normali apparecchi per i denti molto comuni tra gli adolescenti, ben visibili con ferretti e agganci (piccole placche di metallo posizionate sulla faccetta di ogni dente).
In sostanza, le mascherine trasparenti vengono create in base all’
impronta dell’arcata dentale, che verrà in seguito scannerizzata al computer e visualizzata in 3D. Tale immagine sarà poi elaborata al computer, riallineando l’impronta dei denti fino ad ottenere la forma desiderata.
Il processo di riallineamento dei denti attraverso le mascherine trasparenti prevede diversi passaggi e diverse mascherine (progressivamente sostituite) che porteranno i denti a riallinearsi lentamente.
Il materiale in cui vengono realizzate è policarbonato, un materiale di tipo plastico, e quindi molto flessibile che ben si adatta alla forma della bocca, pur forzando lo spostamento di tutti i denti.
Questo genere di apparecchio odontoiatrico è
mobile, nel senso che può essere rimosso per consentire la pulizia dei
denti e della mascherina stessa e non è comunque possibile mangiare o bere liquidi (differenti dall'acqua) con le mascherine addosso, che vanno rimosse di volta in volta. Comunque, deve essere indossato per almeno 20 o 22 ore al giorno.
Le mascherine vanno portate per un periodo di 20 giorni, finché non si raggiungerà uno step di allineamento; pertanto, ogni volta che i denti saranno allineati come imposto dalla singola mascherina, quest'ultima si dovrà sostituire (dal momento che non è modificabile). In genere, per denti con un buon grado di allineamento, è sufficiente un ciclo di 15 mascherine (trattamento che dura dunque circa un anno); per denti un poco più storti, potrebbero servirne 30, da indossare per 2 anni, e così via.
Apparecchio invisibile: funziona?
Le
mascherine trasparenti sono un valido alleato nell’ambito della correzione dei denti storti per i casi di riallineamento lieve o medio. È possibile utilizzarle anche per le dentature più compromesse, ma il procedimento è molto lungo e il risultato ottimale non è garantito.
È preferibile scegliere una mascherina trasparente al classico apparecchio innanzitutto per ragioni estetiche. Infatti, rispetto all’apparecchio fisso non si notano e sono molto discrete.
Inoltre, sono più igieniche del solito apparecchio odontoiatrico con i ferretti, perché è possibile toglierle, disinfettarle, lavarsi i denti e così via.
Le mascherine devono essere igienizzate tutti i giorni con regolarità, per evitare l’insorgenza di infezioni e problemi al cavo orale, ma anche
denti e
gengive. Lavarle è molto semplice e non richiede di prodotti particolari. È sufficiente metterle sotto il getto dell’acqua e spazzolarle con spazzolino e dentifricio sia all’interno della cavità che all’esterno.
Apparecchio fisso, mobile, linguale e trasparente
Le
mascherine trasparenti e l’
apparecchio mobile non si differenziano per efficacia, nel senso che entrambi i dispositivi sono indicati per diverse tipologie di problemi, in base alla gravità della situazione. Nel caso delle mascherine trasparenti, sono maggiormente indicate quando il disallineamento è lieve. In caso contrario, sarebbe meglio scegliere un apparecchio mobile o persino fisso.
Le mascherine inoltre sono trasparenti, ma non invisibili, come potrebbe esserlo un apparecchio mobile inserito nell’arcata dentale interna (apparecchio linguale).
L'apparecchio fisso, per quanto, forse, più antiestetico, è invece consigliato a chi ha ingenti problemi di disallineamento dentale, ovvero per chi ha necessità di raddrizzare di molto dei denti storti. Di certo, l'apparecchio fisso è il tipo di apparecchio più comune e diffuso, ed è formato da brackets, ovvero da placchette da ancorare su ogni dente; le placchette sono poi congiunte tra loro da fili metallici che le attraversano. I fili metallici regolano la forza di tiraggio per riallineare i denti.
Infine, l'
apparecchio linguale garantisce la medesima discrezione delle mascherine trasparenti, ma ha le caratteristiche di un apparecchio fisso. Si tratta infatti di un apparecchio fisso installato nella parte interna dei denti: in questo modo, l'apparecchio risulterà ugualmente non visibile, poiché nascosto all'interno della bocca, ma potrà essere utilizzato anche da coloro che hanno denti molto storti. Questo tipo di apparecchio può però creare microabrasioni all'interno della bocca o
problemi di fonazione, in quanto va maggiormente a interferire con i movimenti
linguali.
Per sapere quale apparecchio fa al proprio caso, occorre affidarsi ai consigli del dentista, che saprà guidare il paziente verso la scelta migliore per la salute dei denti.
Costi
Proprio per via della comodità della
trasparenza e del metodo di elaborazione della corretta forma dell’apparecchio, oltre al fatto di doverle cambiare spesso, le mascherine hanno un
prezzo generalmente superiore rispetto agli apparecchi odontoiatrici classici, i quali non devono essere cambiati, ma semplicemente stretti o allargati in base allo sviluppo dell’allineamento.
Non esiste un prezzo fisso, perché varia in base alla gravità della situazione e alla durata del trattamento. Tuttavia, il costo generale per un trattamento di circa 6 mesi può essere compreso tra i 2.000 e i 2.500 euro. Maggiore è la durata del trattamento, maggiore sarà il prezzo. Per un periodo di 12-16 mesi, si può arrivare anche a 3.500 euro. Mentre un periodo superiore, di circa 30 mesi, può costare intorno ai 6.000 euro.