Cos’è
La
faringite è l’infiammazione della
faringe, la quale si trova nella parte posteriore della gola. La faringe si suddivide in unaporzione superiore detta rinofaringe, in una porzione mediana detta orofataringe, ed in una inferiore ipofaringe per continuare poi nell'esofago. Quando si parla di faringite ci si riferisce all'orofaringe, unica porzione visibile con un semplice abbassalingua e una piletta faringea. All'apertura della bocca è definita più spesso semplicemente come "
mal di gola". La faringite può causare
prurito alla gola e difficoltà di deglutizione.
La faringite provocata dal mal di gola è uno dei motivi più comuni delle visite mediche. Alcuni casi di faringite si verificano durante i mesi più freddi dell'anno.
La faringite è anche uno dei motivi più comuni per cui le persone restano a casa dal lavoro. Al fine di trattare correttamente il mal di gola, è importante identificarne la causa. La faringite può essere causata da infezioni batteriche o virali.
Sintomi
I
sintomi della faringite variano a seconda della condizione di base.
Oltre al mal di gola, che risulta secca o graffiante, un raffreddore o un'influenza possono causare:
- tonsille gonfie (le tonsille sono due piccoli organi linfatici situati sul fondo della gola, dietro la lingua)
- ghiandole del collo ingrossate e morbide
- sensazione di dolore nella parte posteriore della gola
- fastidio durante la deglutizione
Quando si ha la faringite, si possono riscontrare altri sintomi correlati a varie patologie infettive comuni, per esempio:
Il mal di gola, un altro tipo di faringite, può anche causare:
Complicazioni
Mentre la maggior parte delle
faringiti può essere trattata da casa, alcune persone sono più a
rischio di sviluppare delle complicazioni se sono in una situazione di immunodepressione, e e necessitano di ulteriori cure.
Occorre consultare il medico ai primi segni di un’infezione se:
- si è affetti da HIV e AIDS (un virus che attacca il sistema immunitario)
- si è affetti da leucemia (cancro del midollo osseo)
- si soffre di asplenia (la milza, un organo dietro lo stomaco, non funziona correttamente o è stata rimossa)
- si soffre di anemia aplastica (quando il midollo osseo non produce abbastanza globuli rossi)
- ci si sta sottoponendo a chemioterapia (un trattamento contro il cancro)
- si stanno assumendo farmaci immunosoppressori (farmaci che bloccano il funzionamento del sistema immunitario)
- si sta assumendo un farmaco antitiroideo (un farmaco che impedisce alla tiroide di produrre troppi ormoni)
Cause
Spesso il mal di gola è soltanto uno dei sintomi di un’infezione batterica o virale in corso, come il comune
raffreddore.
Infezione e faringite
I tipi più comuni di batteri e virus che possono causare la faringite comprendono:
- virus rinovirus, coronavirus e parainfluenza: normalmente questi virus causano il comune raffreddore, ma sono responsabili di un quarto delle faringiti
- tipi diversi del batterio streptococco: causano le infezioni da streptococco, particolarmente pericoloso lo streptococco Beta emolitico di gruppo A che può determinare la malattia reumatica. Gli streptococchi di gruppo A causano il 10% delle faringiti negli adulti e circa un terzo delle faringiti nei bambini
- Neisserua gonorree
- clamidia
- cortnebacterium
- tipi A e B del virus dell’influenza: normalmente il virus causa l’influenza,ma è anche responsabile di circa il 4% delle faringiti
- adenovirus: può anche causare la congiuntivite, ma causa anche circa il 4% delle faringiti
- virus dell’herpex simplex di tipo 1: causa sindromi da raffreddamento e circa il 2% delle faringiti
- virus di Epstein-Barr: provoca la febbre ghiandolare (normalmente chiamata mononucleosi o malattia del bacio) l'interessamento delle tonsille con turgore, edema e presenza di membrane aderendi biancastre simula una tonsillite acuta batterica e causa meno dell’1% delle faringiti).
Solitamente si viene infettati dal battere o virus che causa la faringite tramite il contatto con qualcuno che ha già l’infezione. Per esempio, il comune raffreddore si diffonde attraverso le goccioline di fluido (goccioline di Flugge) che contengono il virus del raffreddore. Queste vengono rilasciate nell’aria quando una persona starnutisce, tossisce o parla.
Una volta contratta l’infezione, quest’ultima può causare un’infiammazione (arrossamento e gonfiore) delle:
- orofaringe (l’area nella parte posteriore della gola)
- tonsille
Quest’infiammazione causa il mal di gola.
Altre cause della faringite
Meno comunemente, la faringite può avere delle cause non riconducibili a un’infezione. Queste comprendono:
- irritazione causata da fumo di sigarette o alcol
- irritazione da tubicino naso gastrico (un tubicino che passa dal naso e nello stomaco per fornire nutrimento liquido)
-
reflusso gastroesofageo (una patologia che provoca la risalita degli acidi dallo stomaco all’esofago)
-
sindrome di Stevens-Johnson (una grave reazione allergica a un farmaco)
-
malattia di Kawasaki (una patologia rara che colpisce i bambini sotto i cinque anni)
-
raffreddore da fieno (una reazione allergica al polline e alle spore)
- alcune patologie del sangue, come la leucemia o l’anemia aplastica
- mucosite orale (infiammazione dello strato di tessuto che riveste la bocca).
Diagnosi
Se si verificano i sintomi della faringite, il medico esaminerà la gola. Verificherà la presenza di eventuali macchie bianche o grigie, gonfiore e arrossamento. Il medico può anche guardare nelle orecchie e nel naso. Per verificare la presenza di
ingrossamento dei linfonodi, si sentiranno i lati del collo.
Coltura della gola
Se il medico sospetta un
mal di gola, probabilmente prenderà un
tampone faringeo. Questo comporta l'uso di un tampone di cotone per prendere un campione di secrezione dalla gola. La maggior parte dei medici è in grado di fare un
test di streptococco rapido in ambulatorio.
Questo test vi dirà nel giro di pochi minuti se risulta positivo allo streptococco. In alcuni casi, il tampone viene inviato ad un laboratorio per ulteriori test ei risultati non sono disponibili prima delle 24 ore.
Analisi del sangue
Se il medico sospetta un'altra causa della
faringite, potrà consigliare di effettuare le
analisi del sangue. Un piccolo campione di sangue verrà elaborato e poi inviato ad un laboratorio per i test.
Cura
Di solito la faringite non è una patologia grave e guarisce in un periodo di tempo dai tre ai sette giorni. Ci sono alcuni trattamenti che possono aiutare ad alleviare i sintomi.
Antidolorifici e faringite
Gli
antidolorifici da banco, come il paracetamolo o antinfiammatori non steroidei, sono comunemente raccomandati per il
trattamento della faringite. Possono anche contribuire ad abbassare la febbre.
L’
aspirina o antinfiammatori non steroidei non sono adatti per le persone che soffrono (o hanno sofferto in passato) di
ulcera peptica, o che hanno probemi al fegato o ai reni. In questi casi si dovrebbe usare il paracetamolo.
Suggerimenti per la cura della faringite
I suggerimenti elencati qui sotto possono contribuire ad alleviare i sintomi della faringite:
- evitare cibi o bevande troppo caldi, perché ciò può irritare la gola
- mangiare cibi freddi e morbidi e bere liquidi freddi o tiepidi
- succhiare caramelle e cubetti di ghiaccio
- evitare il fumo e gli ambienti fumosi
- fare gargarismi con liquidi tiepidi e salati per ridurre gonfiore e dolore
- bere molti liquidi, specialmente se si ha la febbre.
Antibiotici e faringite
Solitamente, l’uso di antibiotici per curare la faringite non è raccomandato perché:
- molte faringiti non sono causate da batteri
- anche se l’infezione è causata da batteri, gli antibiotici avranno poco effetto sulla severità dei sintomi e sulla loro durata, e possono avere effetti collaterali fastidiosi
Di solito gli antibiotici sono prescritti solo in caso di:
-
faringite particolarmente severa
- rischio di sviluppare un’infezione grave, per esempio perché si ha un sistema immunitario indebolito a causa di HIV o diabete
-
febbre reumatica (una patologia che causa un’infiammazione diffusa per tutto il corpo)
- disturbo cardiaco valvolare
- infezioni causate da streptococco di gruppo A
Gli antibiotici possono causare effetti collaterali, tra i quali:
Gli antibiotici possono anche interagire con alcuni tipi di contraccezione, rendendo la contraccezione meno efficace.
Tonsillectomia e faringite
La
tonsillectomia è una procedura chirurgica per rimuovere le tonsille.
Se un bambino ha frequenti infezioni alle tonsille, la tonsillectomia potrebbe essere raccomandata.
Prevenzione
Il mantenimento di una corretta igiene
può
prevenire molti casi di faringite.
Per evitare che la faringite compaia:
- evitare la condivisione di cibo, bevande e posate
- evitare gli individui che sono malati di faringite
- lavarsi spesso le mani, soprattutto prima di mangiare e dopo aver tossito o starnutito
- utilizzare disinfettanti per le mani a base di alcool, quando acqua e sapone non sono disponibili
- evitare di fumare o inalare fumo passivo
La maggior parte dei casi di faringite può essere trattata con successo da casa. Tuttavia, ci sono alcuni sintomi che richiedono una visita medica per un'ulteriore valutazione.
Si dovrebbe vedere il medico se:
- il mal di gola dura da più di una settimana
- la febbre supera i 38°
- i linfonodi sono gonfi
- si sviluppano eruzioni cutanee