La sindrome da shock tossico è una condizione causata da tossine prodotte da alcuni tipi di batteri.
Anche se la sindrome da shock tossico è quasi sempre ricollegata a tossine prodotte dal batterio Staphylococcus aureus, la sindrome da shock tossico può anche essere causata dalle tossine del batterio Streptococcus pyogenes.
Inoltre, questa malattia, è stata spesso legata all'uso di tamponi nelle donne aventi il ciclo mestruale, ma può colpire persone di qualsiasi genere e di qualsiasi età; infatti i tamponi, soprattutto se lasciati in sede per un lungo periodo di tempo, diventano terreno fertile per i batteri che rilasciano le tossine che causano la sindrome da shock tossico.
I pazienti affetti da sindrome da shock tossico possono presentare, nei primi giorni, lievi sintomi simil-influenzali; ma la sindrome da shock tossico è di per sé caratterizzata dalla rapida comparsa di sintomi specifici, tra cui:
Quando la malattia progredisce i sintomi peggiorano e si possono avvertire:
Oltre ad un esame fisico completo (che include un esame pelvico nelle donne), la sindrome da shock tossico, viene diagnosticata attraverso esami del sangue per ricercare segni di infezione, colture del sangue per valutare possibili batteri nel sangue e per la valutazione della funzione renale ed epatica.
Il trattamento per la sindrome da shock tossico può comportare: