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Malattia di Lyme

Malattie infettive e tropicali Microbiologia e virologia
Malattia di Lyme

Che cos'è

La malattia di Lyme è una malattia batterica che si trasmette con le punture di zecche. Questi minuscoli aracnidi si trovano tipicamente in zone boschive e verdi.

La malattia di Lyme è diffusa in tutti gli Stati Uniti e in oltre 60 Paesi.

Chi colpisce

La malattia di Lyme colpisce persone di tutte le età.

Alcuni esperti hanno osservato che è più comune in: bambini, adulti anziani e specifiche categorie, come vigili del fuoco e guardie forestali, che per lavoro trascorrere del tempo all'aria aperta e hanno una maggiore esposizione alle zecche.

Casi annui

I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie stimano che ogni anno nei soli Stati Uniti a circa 300.000 persone venga diagnosticata la malattia di Lyme.

Questo numero di casi è 1,5 volte il numero di donne con diagnosi di cancro al seno, e sei volte il numero di persone con diagnosi di HIV/AIDS negli Stati Uniti.

Tuttavia, poiché la diagnosi della malattia di Lyme può essere difficile, a molti pazienti che in realtà ne sono affetti possono essere diagnosticate erroneamente altre condizioni.

Molti esperti ritengono che il vero numero di casi sia molto più elevato.

Cause

La malattia di Lyme è una malattia batterica causata da un batterio chiamato spirochete, a forma di 'cavatappi', chiamato Borrelia burgdorferi. 

La malattia di Lyme si diffonde quando queste zecche mordono la pelle, ed infettano il corpo. La malattia di Lyme è nota anche col nome di "grande imitatrice", perché i suoi sintomi imitano quelli di molte altre malattie.

Può colpire qualsiasi organo del corpo, compreso il cervello e il sistema nervoso, i muscoli e le articolazioni e il cuore.

Come viene contratta

La maggior parte delle persone contrae la malattia di Lyme dalla puntura di zecca allo stadio ninfale, o immatura.

Le zecche allo stadio ninfale hanno la dimensione di un seme di papavero. Dal momento che sono così piccole e il loro morso è indolore, molte persone non si rendono nemmeno conto di essere state morse.

Dopo che una zecca si è attaccata alla cute, si può nutrire per diversi giorni. Quanto più a lungo resta attaccata, tanto più è probabile che trasmetta la malattia di Lyme o altri agenti patogeni.

Le donne in gravidanza che sono infette possono passare la malattia ai loro bambini non ancora nati.

Stadiazione

La malattia di Lyme è medicalmente descritta in tre fasi:

  • malattia precoce: la malattia è localizzata con l'infiammazione della pelle
  • malattia diffusa: il cuore e il del sistema nervoso vengono coinvolti
  • malattia tardiva: danni ai nervi sensoriali e infiammazione del cervello

Sintomi

Molte persone affette da malattia di Lyme ottengono una diagnosi tardiva.

I primi sintomi della malattia sono infatti spesso confusi con altre patologie. Una corretta diagnosi può essere tuttavia fatta solo da un medico. In genere i sintomi della malattia si suddividono in tre gruppi, in base alla fase della malattia in cui versano i pazienti.

Queste tre fasi non sono necessariamente attraversate da tutte le persone affette dalla malattia.

  • Fase 1. Nella prima fase, il sintomo caratteristico della malattia è il rush cutaneo. Dopo 1-2 settimane dall'infezione, di sviluppa in genere un'eruzione detta erytema migrans, di forma circolare. In genere l'eruzione ha forma tondeggiante simile a un bersaglio e può essere di colore rosso al centro, raramente prude o è dolorosa.
  • Fase 2. Oltre all'eruzione si possono manifestare alcuni disturbi simili a quelli dell'influenza (affaticamento, mal di testa, dolori muscolari). In questo stadio la malattia può anche causare alterazioni del battito cardiaco (battito accelerato) e coinvolgere il cuore. Può essere inoltre coinvolto anche il sistema nervoso e si possono verificare una paralisi facciale o formicolii agli arti. Possono essere presenti anche dolori articolari o gonfiori.
  • Fase 3. Se la malattia non viene diagnosticata in tempo e non è trattata adeguatamente, si può arrivare all'ultimo stadio, dove si assiste a un decadimento cognitivo del paziente e allo sviluppo dell'artrosi (localizzata in particolare nelle ginocchia).

Diagnosi

La malattia di Lyme viene diagnosticata nel momento in cui il medico trova un'eruzione cutanea rossa, in particolare in persone che sono state recentemente nelle regioni in cui la malattia di Lyme è comune.

Attualmente, il test di conferma più affidabile è il test di Western Blot degli anticorpi.

Trattamento

I ricercatori sono alla disperata ricerca di nuovi trattamenti per la malattia di Lyme, che in molte persone si risolve con un trattamento di paio di settimane di antibiotici, ma, in alcuni, indugia a lungo anche dopo il completamento del regime farmacologico standard.

A tutt'oggi l'antibiotico doxiciclina o l'amoxicillina sono considerati i trattamenti più efficaci per risolvere i primi segni di infezione e prevenire la maggior parte dei sintomi successivi, ma a volte sono inefficaci per la malattia in fase avanzata.

La maggior parte dei casi di malattia di Lyme sono curabili con gli antibiotici. Il tipo di antibiotico dipende dallo stadio della malattia (precoce o tardiva) e quali zone del corpo sono colpite.

Dr. Antonio Silvestri Medico Chirurgo
Dr. Antonio Silvestri
infettivologotossicologo

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