Il calcio è un minerale di cui l’organismo è molto ricco, e la maggior parte di esso si trova nelle ossa e nei denti. Una piccola quantità di calcio, invece, è presente nei tessuti molli e nei fluidi. L’omeostasi del calcio è importante per garantire il mantenimento di molti processi, tra cui:
la segnalazione a livello cellulare e la neurotrasmissione;
la contrazione muscolare;
il funzionamento di alcuni enzimi.
Poiché il calcio è necessario al corretto svolgimento di processi tanto importanti, l’alterazione cronica dei suoi livelli causa diversi sintomi. Disordini del metabolismo del calcio sono:
Che cosa sono i disordini del metabolismo del calcio?
I disordini del metabolismo del calcio si verificato quando nel corpo c'è troppo o poco calcio.
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Quali sono le cause dei disordini del metabolismo del calcio?
I disordini del metabolismo del calcio sono dovuti a cause diverse a seconda che si tratti di ipocalcemia o ipercalcemia. L’ipercalcemia è per lo più la conseguenza di una neoplasia maligna, ma può anche derivare da un iperparatiroidismo primitivo. L'ipocalcemia, invece, presenta diverse cause tra cui:
riduzione dell’assunzione di prodotti caseari con la dieta
riduzione dell’apporto o dell’attivazione della vitamina D
Quali sono le conseguenze dei disordini del metabolismo del calcio?
I disordini del metabolismo del calcio possono portare a ipocalcemia, diminuizione dei livelli plasmatici di calcio o a ipercalcemia, aumento dei livelli plasmatici di calcio.
Cos’è l’ipocalcemia?
L’ipocalcemia è la condizione in cui la concentrazione sierica di calcio è:
inferiore a 2,2 mmol/l;
inferiore a 1,2 mmol/l, se si considera il calcio ionizzato.
Particolarmente a rischio di ipocalcemia sono gli anziani, poiché essi tendono a ridurre il consumo di prodotti caseari, ma anche ad esporsi meno alla luce solare, determinando una riduzione dell’apporto e dell’attivazione di vitamina D. Anche l’utilizzo di farmaci e la presenza di malattie croniche, molto diffusi nella popolazione anziana, espongono al rischio di ipocalcemia.
La manifestazione clinica dell’ipocalcemia include:
La principale conseguenza dell’ipercalcemia di lungo corso è la precipitazione di fosfato di calcio nei reni, con gravi conseguenze a seguito della produzione di lesioni.
Come si diagnosticano i disordini del metabolismo del calcio?
In sintesi, se i disordini del metabolismo del calcio sono dovuti a un'eccessiva quantità di calcio nel corpo una corretta diagnosi può essere eseguita con:
Quali sono i trattamenti per i disordini del metabolismo del calcio?
Il trattamento per i disordini del metabolismo del calcio consiste nella prescrizione da parte del medico di farmaci per abbassare o aumentare la concentrazione di calcio nel sangue rispettivamente per ipercalcemia e ipocalcemia.