Gli anchilostomi sono dei parassiti, cioè degli organismi che vivono alle spese di altri esseri viventi. Gli anchilostomi possono insediarsi nei polmoni o nell’intestino tenue. Gli esseri umani si infettano quando vengono a contatto con le uova di questo verme contenute in oggetti contaminati da feci.
Secondo il Centers for Disease Control and Prevention, si verificano infezioni in 576-740 milioni di persone al mondo. In particolare vengono colpite le popolazioni dei paesi in via di sviluppo nelle aree tropicali e subtropicali, a causa delle scarse condizioni igieniche. Negli Stati Uniti queste infezioni sono molto rare.
L’infezione è causata da questi vermi chiamati anchilostomi. Esistono due tipi di anchilostomi che possono causare un’infezione e questi sono Necator americanus e Ancylostoma duodenale.
Le uova di questi anchilostomi finiscono nel terreno tramite le feci umane. Si schiudono in larve, che rimangono nel terreno fino a che non hanno occasione di infiltrarsi nella pelle.
Di solito colpiscono gli animali. Una volta entrati in contatto con l’uomo questi depongono delle uova, che vengono espulse attraverso le feci. Sono poi queste, quando si schiudono liberando le larve, che danno il via alla contaminazione. Infatti queste possono penetrare nell’organismo umano attraverso la pelle.
Una volta annidati nel corpo vivono fino a 1 anno, dentro l’intestino tenue. Da qui vengono poi espulsi attraverso le feci. Proprio per interrompere il ciclo di riproduzione degli anchilostomi è sempre corretto seguire le buone regole in fatto di norme igieniche.
Le infestazioni da anchilostomi si hanno anche negli animali?
Certo ed i più colpiti sono i cuccioli di cane e gatto. Pulire con cura la zona dove fanno i loro bisogni, evitando di venire a contatto diretto con le feci.
Se la vostra salute è perfetta, potrebbe non dare nessun sintomo. Altrimenti si presentano con:
L’infezione da anchilostomi si può verificare negli animali domestici, specialmente nei cuccioli di cane e di gatto. Se il tuo animale ha un’infezione potresti contrarla indirettamente. Non ti puoi infettare coccolando il tuo cane o il tuo gatto. Le uova o le larve si trovano nella sporcizia dove il tuo animale fa i bisogni. Ti puoi infettare solamente toccando la sporcizia contaminata a mani nude o a piedi nudi, oppure accidentalmente ingerendo del terreno contaminato.
Per ridurre il rischio, assicurati che i tuoi animali siano vaccinati e sverminati dal veterinario. Inoltre, evita di stare a piedi nudi nelle aree dove i tuoi animali fanno i bisogni. Questo è particolamente importante nei casi in cui potresti venire in contatto con le feci di animali di cui non conosci le condizioni di salute, come al parco.
Tra le principali complicazioni, legate ad infestazioni di lunga durata, compaiono:
Il trattamento per le infezioni da anchilostomi ha come obiettivo lo sbarazzarsi dei parassiti, migliorare la nutrizione e trattare le complicanze come l’anemia. Il medico ti prescriverà delle cure mirate alla distruzione dei parassiti come l’albendazolo e mebendazolo. Queste medicine vengono di solito prese da una a tre volte al giorno.
Il medico potrebbe inoltre prescriverti degli integratori di ferro, in caso tu abbia l’anemia. Il medico ti aiuterà a riprenderti da qualunque carenza nutrizionale. Se hai l’idropsia, ti farà aggiungere proteine alla dieta.
Puoi diminuire il rischio di infezione da anchilostomi:
Nelle aree dove le infezioni da anchilostomi sono più comuni, aumentare le pratiche igieniche può ridurre il numero di infezioni. Queste includono utilizzare dei sistemi per le acqua di scarico migliori e ridurre la defecazione umana all’aperto.
Alcune nazioni in via di sviluppo applicano dei trattamenti preventivi a quei gruppi di persone che sono ad alto rischio di infezione come: