Un
nodulo polmonare di 1 cm può dipendere da molte cause e non è necessariamente espressione di un tumore, così come la presenza di
linfonodi al mediastino che, se più piccoli di 1 cm, non hanno grande rilievo clinico.
Un nodulo polmonare isolato che abbia un diametro inferiore a 3 cm è per definizione un "
nodulo piccolo". È un reperto che nelle radiografie del torace viene riscontrato in circa l'1% dei casi.
Se il nodulo ha dimensioni inferiori a 1 cm, come nel tuo caso, la probabilità che si tratti di una lesione maligna (tumore primitivo o metastatico) è dell'1% circa. Nel 99% dei casi, si tratta dunque di lesioni benigne:
granulomi,
ematomi organizzati,
ascessi calcificati,
cisti,
amartomi, corpi estranei.
È importante programmare controlli radiologici (radiografie o TAC) nel tempo per valutare la stabilità delle dimensioni o l'eventuale accrescimento. La periodicità di tali controlli dipenderà dalla presenza o meno di fattori di rischio nella storia clinica del paziente (tabagismo, esposizione lavorativa ad agenti potenzialmente cancerogeni, familiarità per malattie tumorali, età avanzata).
Le immagini della TAC però ti consiglio di farle valutare da uno specialista in pneumologia o in chirurgia toracica che deciderà la strategia più opportuna che può essere il monitoraggio (cioè la ripetizione dell’esame a distanza di 3-6 mesi) o l’esecuzione di esami più approfonditi subito.