Molti sono i fattori determinanti nella scelta del percorso terapeutico più adatto a ciascun paziente: tipologia e sede del tumore primitivo (cioè origine di tutte le sedi attualmente colpite) che determinano la possibilità di risposta ai farmaci, estensione della malattia e sede delle metastasi, età, altre malattie, condizioni generali, presenza di sintomi o disturbi, aspettative del paziente e della famiglia.
Per questo è difficile rispondere alla tua domanda senza conoscere il paziente. In linea generale posso dire che di fronte ad una paziente anziana con un malattia così diffusa eviterei farmaci tossici come i chemioterapici.
Questo non significa non curare il paziente che potrà essere affidato alle cure palliative, cure che mirano a controllare i disturbi per far stare meglio possibile con pochi effetti collaterali senza influenzare però l’andamento della malattia in se.