Buongiorno,
il problema della
SIBO è che i
batteri, che sono presenti in quantità superiore alla norma nel piccolo intestino, si nutrono proprio di
carboidrati, di conseguenza, bisognerà cercare di ridurre la quantità di questi ultimi.
Sono d'accordo sul fatto di eliminare fritti, alcool, caffè, legumi, verdure a foglia larga e latticini, ma assolutamente non si deve abbondare con carboidrati, seppur complessi, come pasta e pane. Diminuendo le fonti di cereali e gli alimenti sopraelencati si riduce l’introduzione di polisaccaridi, oligosaccaridi e disaccaridi e i sintomi migliorano spesso velocemente.
Il problema fondamentale della SIBO è legato all'eccessiva fermentazione, quindi non è possibile rimpinzarsi di carboidrati seppur integrali che tanto giovano alla nostra salute in condizioni normali.
La tua dieta dovrebbe essere costituita prevalentemente da: pesce, carne biologica, uova, quinoa, avena, miglio, alimenti contenente la fecola di patate, noci, avocado, verdure a foglia verde, mirtilli, latte di mandorla, ananas che è ricca naturalmente di bromelina che ha potere antinfiammatorio. Inoltre, è consigliabile assumere dei probiotici di qualità,
vitamina B12 in quanto potrebbe verificarsi una sua carenza durante questa sindrome,
vitamina D che aiuta la riparazione della parete intestinale, enzimi digestivi.
È importante seguire una dieta di questo tipo per molto tempo se si vogliono ottenere risultati e, una volta guariti, fare comunque molta attenzione all'alimentazione, in quanto è facile che si possa ripresentare.
Riepilogando è importante: ridurre l'assunzione di FODMAP che è l’acronimo di Fermentabili Oligo-, Di- e Mono-saccaridi e Polioli, serie di carboidrati a corta catena: lattosio, fruttani, fruttosio, galattani e polialcoli. I saccaridi includono fruttosio, lattosio, fruttano e galattano. I polialconi sono sorbitolo, mannitolo, xilitolo e maltitolo. Quindi, attenzione alle etichette per controllare la presenza di questi ultimi.
In attesa di avere tue notizie, ti auguro buona giornata