Quale alimentazione è il caso di seguire in caso di reflusso gastroesofageo?
Buonasera, sono una donna di 33 anni, soffro di reflusso gastroesofageo diagnosticato da una gastroscopia lo scorso anno. Ho eliminato dalla mia alimentazione gli alimenti molto acidi grassi e cerco di fare attenzione con quei cibi che potrebbero crearmi reflusso. Impiego molte ore a digerire i pasti e da qualche mese ho notato che dopo i pasti, principalmente pranzo e cena, si forma un gonfiore addominale rilevante, anche doloroso, come se avessi una palla da basket nella pancia. Quale potrebbe essere la motivazione? Non sono celiaca. Inoltre, dalle ultime analisi, ho riscontrato una forma anemica, hgb 9, sideremia 15 e ferritina 2. Ho cominciato ad assumere 1 compressa di Ferrograd ag giorno da un mese, non ho ancora ripetuto le analisi. Che consiglio mi potrebbe dare?
Risposta
Buonasera,
questo gonfiore addominale che avverti è quasi sicuramente causato dalla gastrite. Dovresti seguire le raccomandazioni alimentari per il reflusso e la gastrite, quindi evitare pasti grassi, con carne grasse o brodi di carne, salsa di pomodoro, menta, cioccolata, thè e caffè, alimenti troppo freddi o troppo caldi, fare quindi pasti leggeri ed evitare il riposino subito dopo il pasto.
Per quanto riguarda la carenza di ferro, probabilmente legata a flussi mestruali abbondanti, hai fatto bene ad iniziare un'integrazione e dovresti ripetere l'emocromo tra un paio di mesi.
Ti invito comunque a contattare il tuo medico di famiglia per eventuale terapia farmacologica, nel caso persistesse il dolore allo stomaco, nonostante le norme dietetiche.
questo gonfiore addominale che avverti è quasi sicuramente causato dalla gastrite. Dovresti seguire le raccomandazioni alimentari per il reflusso e la gastrite, quindi evitare pasti grassi, con carne grasse o brodi di carne, salsa di pomodoro, menta, cioccolata, thè e caffè, alimenti troppo freddi o troppo caldi, fare quindi pasti leggeri ed evitare il riposino subito dopo il pasto.
Per quanto riguarda la carenza di ferro, probabilmente legata a flussi mestruali abbondanti, hai fatto bene ad iniziare un'integrazione e dovresti ripetere l'emocromo tra un paio di mesi.
Ti invito comunque a contattare il tuo medico di famiglia per eventuale terapia farmacologica, nel caso persistesse il dolore allo stomaco, nonostante le norme dietetiche.
Dr.ssa Elena Barbaccia
nutrizionistaspecialista in scienza dell'alimentazione
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