icon/back Indietro

Quali sono i segnali dell'anoressia nervosa?

Sospetto che mia figlia soffra di anoressia, non so come aiutarla. A chi posso rivolgermi per trovare un sostegno e farla curare il prima possibile? Come faccio ad essere sicura che sia davvero anoressia?

Risposta

I primi segni che devono far sospettare un'anoressia sono, innanzitutto, un dimagrimento eccessivo ed un'immediata amenorrea (la perdita del ciclo mestruale).
Spesso, le pazienti sono ipercinetiche per smaltire le calorie ottenute con un comune pasto.
I modi di vestire tendono a nascondere il corpo perché è stigmatizzato dalla magrezza evidente, mentre, invece, il viso spesso non denuncia magrezza estrema perchè una certa salienza iperparatiroidea dà un aspetto salutare all'immagine della persona.
La bulimia, invece, basandosi sull'alternanza tra abbuffate e vomito indotto o assunzione di lassativi, dà un apparente equilibrio che non sempre è tradito da aspetti esteriori come la magrezza o l'aumento di peso. La persona bulimica agisce solitamente di nascosto, quindi, il suo problema non è facilmente intuibile dall'esterno. L'anoressica solitamente rifiuta invece di mangiare ed inventa una serie infinita di scuse per evitare di alimentarsi. Se proprio non può fare a meno di sedersi a tavola, prende pochissimo cibo per poi lasciarlo comunque nel piatto oppure lo nasconde nel tovagliolo per gettarlo in seguito.
Man mano che la malattia progredisce, la persona evita accuratamente di mostrarsi in pubblico.
L'approccio del dietologo poco può fare senza un supporto psicologico adeguato, quindi, ti consiglio di rivolgerti quanto prima a questi specialisti. 
Risposta a cura di
Dr. Marco Castellazzi Medico Chirurgo
Dr. Marco Castellazzi
medico esteticomedico generale
Risposte simili
Dolore: come si definisce la sua soglia?
L'intensità del dolore percepito, anche a parità di trauma, varia molto da persona a persona. Mentre alcune persone percepiscono il dolore in maniera significativa, altre...
Fungo amanita falloide: cosa succede se ingerito?
L'amanita falloide, conosciuta anche con il nome di tignosa verdognola, è un fungo altamente velenoso della famiglia delle amanitacee. I danni...
Altre risposte di questo specialista
Nausea e debolezza acuta dopo uno sforzo intenso: è preoccupante?
In questi casi, non c'è motivo di preoccuparti, perché è una reazione fisiologica dell'organismo. Il nostro corpo, infatti, è sensibile a cosa gli si impone...
Atipie cellulari a nodulo e flogosi cronica: cosa significa?
Posso capire la tua preoccupazione e la difficoltà nel comprendere pienamente il referto dell'esame istologico. La mucosa di rivestimento delle corde vocali è...
Vedi tutte