Salve signora,
ovviamente sì, ma solo in un centro specializzato che pratichi
chirurgia mini invasiva quotidianamente e con le dovute accortezze in termini di programmazione della strategia chirurgica da parte del team di chirurghi.
Il diametro longitudinale e gli altri diametri uterini che hai descritto forse non configurano un
utero tra i più facili da affrontare in
laparoscopia, ma con piccoli accorgimenti (posizionamento della telecamera laparoscopica non proprio all'
ombelico, ma 3-4 cm superiormente, e l'utilizzo di strumenti adeguati, magari con 2-3 accessi supplementari), l'intervento di
isterectomia laparoscopica può quantomeno essere tentato e riuscire.
Come in ogni intervento mini invasivo, ovviamente, se dovesse rendersi necessario in qualunque momento chirurgico o difficoltà/variazione anatomica, i chirurghi sono tenuti a cambiare approccio, da uno di tipo mini invasivo-laparoscopico, ad uno più invasivo-laparotomico, che comporta l'apertura dell'addome, di solito con un'incisione simile a quella del
taglio cesareo, configurando quindi un intervento di
isterectomia laparotomica.
Tieni presente inoltre che, al giorno d'oggi, molti
uteri fibromatosi di grandi dimensioni possono comunque essere trattati in maniera mini invasiva, ma non più con la laparoscopia, bensì con l'utilizzo della
chirurgia robotica. Questo, ancora una volta, può avvenire in centri specializzati e solo nelle mani di chirurghi esperti.
Ricordati ovviamente che tale risposta ha solo carattere informativo, non costituisce una consulenza ginecologica online nè sostituisce una visita specialistica.
Saluti