Buonasera,
il quadro che descrivi e di cui sei consapevole richiede un'attenzione costante e anche una cura verso di te che allevi il tuo dolore, invece di trovare nuove strade per danneggiarti rimanendo da sola.
È utile che cerchi nuovamente l'aiuto di specialisti. Lo puoi fare in diversi modi e sfruttando diversi canali.
Uno è quello di cercare un centro che si occupi di disturbi alimentari, sia in virtù del sintomo/rapporto con il cibo, sia in base alla dinamica di dipendenza con il cibo e nelle relazioni.
Un'altra strada è quella di provare un approccio psicoterapeutico di tipo dinamico, attraverso il quale ricercare le cause del malessere profondo oltre alle strategie di controllo del comportamento che hai già in parte appreso.
In ultimo e parallelamente, può essere utile il parere del medico psichiatra allo scopo di inserire una terapia che coadiuvi il lavoro psicologico e anche allevi il malessere sia mentale che fisico in relazione ai diversi aspetti di autolesionismo.