Come si legge una colposcopia fatta per presenza di hpv?
Buonasera, ho scoperto di avere il virus del papilloma o hpv, ho avuto la risposta della colposcopia, il mio ginecologo mi ha detto di fare una conizzazione senza però spiegarmi tutto quello che vi è scritto e sono un po' perplessa, se può gentilmente spiegarmi. Grazie. Risposta istologico colposcopia: "lembi disgregati e superficiali di epitelio pavimentoso con acantosi, papillomatosi, paracheratosi, marcata cheratosi, aspetti di epidermizzazione ed immagini di coilocitosi, un frustolo di stroma, distaccato, presente note di flogosi erosiva sovrapposta. Coesiste del materiale fibrino granulocitario".
Risposta
Gentile signora,
la risposta che hai diligentemente trascritto, suppongo proveniente da biopsie multiple della cervice, ci dipinge un quadro alterato da infezione virale HPV e diffusa infiammazione pur senza esprimere la presenza di un qualche grado di displasia.
Pertanto, l'alterazione sembrerebbe sufficientemente ben campionata e, su questa base, in mancanza di altri dati, una conizzazione sembrerebbe eccessiva.
Naturalmente, ci possono essere altri fattori influenzanti quanto propostoti.
Si potrebbe prospettare anche solo un monitoraggio citologico-colposcopico fra 6 mesi (per essere fin troppo scrupolosi) oppure, se tale stato dovesse darti eccessivo e irriducibile pensiero, anche un trattamento locale, ma questo apre ulteriori precisazioni non brevemente riassumibili in questa sede.
la risposta che hai diligentemente trascritto, suppongo proveniente da biopsie multiple della cervice, ci dipinge un quadro alterato da infezione virale HPV e diffusa infiammazione pur senza esprimere la presenza di un qualche grado di displasia.
Pertanto, l'alterazione sembrerebbe sufficientemente ben campionata e, su questa base, in mancanza di altri dati, una conizzazione sembrerebbe eccessiva.
Naturalmente, ci possono essere altri fattori influenzanti quanto propostoti.
Si potrebbe prospettare anche solo un monitoraggio citologico-colposcopico fra 6 mesi (per essere fin troppo scrupolosi) oppure, se tale stato dovesse darti eccessivo e irriducibile pensiero, anche un trattamento locale, ma questo apre ulteriori precisazioni non brevemente riassumibili in questa sede.
Dr. Vanni Venturoli
ginecologo
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