Come si possono affrontare gli attacchi di colon irritabile?
Salve. Ho 33 anni e in vita mia non ho mai sofferto di colon irritabile, fino allo scorso settembre, quando per la prima volta ho avuto un piccolo attacco, dolore al fianco destro, nausea e diarrea. Probabilmente a causa di un forte stress. Successivamente ho imparato come gestire gli attacchi, che tipo di dieta fare e cosa prendere (fermenti e Debridat nei casi più estremi). Tutto ciò fino ad un paio di settimane fa, quando ho avuto dolori piuttosto fastidiosi al fianco destro, gonfiore e sensazione di pienezza unito ad un po' di nausea, diarrea e muco nelle feci. La mia dottoressa mi ha suggerito un antibiotico, il Normix 200, assieme a vari fermenti lattici e dieta pulita. I primi giorni, prendendo una pillola ogni 6 ore, mi sono sentita subito meglio, ma dopo la prima settimana di cura ho provato a diminuire le dosi prendendo dapprima sole 2 pillole al giorno e successivamente una, ma il problema si è ripresentato, dolore al fianco destro non necessariamente accompagnato da nausea o diarrea. Talvolta non riesco a dormire né sul fianco destro né sul sinistro, appena mi giro si acuisce, quindi sono costretta a dormire supina. Non riesco ad interrompere la cura di Normix perché pare che faccia meno male se lo prendo, ma non posso neanche continuare all'infinito. Cosa posso fare? Ringrazio chi mi darà la sua opinione.
Risposta
La dose di Rifaximina efficace è di 1200 mg/die per 2 settimane. A questo dosaggio, si raggiunge un'eradicazione del 91% nei pazienti con IBS e 87% nei pazienti con SIBO. Con trattamenti di durata più breve o dosaggi inferiori, si sono avuti tassi di eradicazione inferiore. Pertanto, il fatto che tu abbia ridotto la dose arbitrariamente dopo solo una settimana, ritengo sia stata la causa di questa recrudescenza e della recidiva.
Parlane con il tuo medico curante che conosce la tua storia clinica in modo da reimpostare il piano terapeutico abbinato a probiotici e dieta.
Risposta a cura di
Dr.ssa Maria Teresa De Palma
nutrizionistaBiologo della nutrizione
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