Quale alimentazione deve seguire una donna che ha subito chemioterapia e ora ha costantemente diarrea?
Buonasera, a marzo dell'anno scorso, mia madre ha subito un'operazione per asportare un tumore alle ovaie con isterectomia. Ha perso notevolmente peso, questo aggravato dal fatto che le è stata impiantata una stomia. Ha effettuato un ciclo di chemioterapia che ha finito prima del tempo perché i valori erano troppo bassi. Nonostante ciò, il tumore è passato e lei a dicembre è stata ricanalizzata. Da 2 mesi ha continue scariche di diarrea, a volte non controllabili, che le portano irritazione e dolori nonché la necessità di portare un pannolone costantemente. Non esce più di casa e le forze non sono molte, nonostante i valori siano tornati nella norma. I medici dicono che tutto tornerà come prima, ma sembra che vada sempre peggio. Cosa può fare? Nessuno le da delle informazioni chiare. C'è bisogno di una dieta precisa? Medicinali particolari? Sta mangiando di tutto adesso perché dopo mesi e mesi è stanca e sfiduciata, le abbiamo proposto anche un aiuto psicologico che non vuole. Cosa potrebbe fare? Grazie mille.
Risposta
Gentile signora,
certamente tua madre sta attraversando un periodo di forte stress psicofisico e disagio. Oltre alla vicinanza di familiari e amici, non dovrebbero mai mancare frutta e verdura di stagione, frutta a guscio come mandorle, noci, nocciole.
Eviti te e caffè, meglio tisane al finocchio o al mirtillo. Pasti piccoli e frequenti per riabituarsi piano piano all'alimentazione.
Giova anche curare i dettagli come l'atmosfera, magari invitare qualche amico gradito, mettere un vaso dei suoi fiori preferiti sulla tavola. Assecondare quanto più possibile i suoi gusti, preparare una torta semplice in casa. Sono piccole cose che la aiuteranno.
Tienimi informata.
Saluti
certamente tua madre sta attraversando un periodo di forte stress psicofisico e disagio. Oltre alla vicinanza di familiari e amici, non dovrebbero mai mancare frutta e verdura di stagione, frutta a guscio come mandorle, noci, nocciole.
Eviti te e caffè, meglio tisane al finocchio o al mirtillo. Pasti piccoli e frequenti per riabituarsi piano piano all'alimentazione.
Giova anche curare i dettagli come l'atmosfera, magari invitare qualche amico gradito, mettere un vaso dei suoi fiori preferiti sulla tavola. Assecondare quanto più possibile i suoi gusti, preparare una torta semplice in casa. Sono piccole cose che la aiuteranno.
Tienimi informata.
Saluti
Dr.ssa Valentina Piro
nutrizionistatossicologo
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