Le cosiddette borse pararticolari sono in sostanza strutture fibrose, normalmente virtuali, con una funzione ammortizzante. Talora, accade che tali strutture, a causa di protratta sollecitazione funzionale o in virtù di eventi traumatici, sviluppino un contenuto siero-ematico o francamente ematico.
La presentazione clinica della
borsite olecranica consiste, appunto, nella presenza di una
tumefazione dolente, spesso ricoperta da cute iperemica in corrispondenza dell'olecrano.
Spesso, l'
agoaspirazione del contenuto e l'applicazione di un
bendaggio compressivo, associati a terapia antiflogistica e riposo distrettuale possono risolvere il problema.
In altri casi, con elevata frequenza di recidive, può essere necessaria l'asportazione chirurgica della borsa patologica.