Il
mirtillo rosso rimane una delle piante medicinali più efficace e più straordinaria. I succhi a base di mirtillo rosso avrebbero un effetto preventivo provato presso le donne sofferenti di
cistite.
Degli studi effettuati in Finlandia, hanno dimostrato una riduzione importante delle cistiti presso le donne che ne bevevano regolarmente. È provato che le molecole presenti nel mirtillo rosso modificherebbero l’adesione del batterio
Eschericha Coli (principale causa delle cistiti) e diminuirebbe così il numero e la frequenza delle
infezioni urinarie.
Pubblicazioni su prestigiose riviste scientifiche internazionali attribuiscono al
Cranberry svariate proprietà benefiche nella prevenzione e nella cura delle seguenti patologie:
infezione delle vie urinarie,
osteoporosi, carenza di
antiossidanti e
cardiopatie, solo per citarne alcune.
Il
succo di Cranberry, bevuto regolarmente, rappresenta un'ottima alternativa per contrastare in modo semplice e gustoso i rischi di osteoporosi, proprio perché naturalmente ricco di
calcio.
È ampiamente documentato che i tannini condensati contenuti nel Cranberry inibiscono l'azione dei batteri letteralmente avvolgendoli.
È stato possibile fare anche una valutazione quantitativa del Cranberry necessario per rendere efficace questo tipo di azione: nelle persone più anziane, un consumo giornaliero di circa 30 cl di succo, riduce significativamente l'incidenza dell'infezione alle vie urinarie.
Il
Cranberry contiene alte concentrazioni di antiossidanti, grazie alla forte presenza di
Vitamina C. Una sua assunzione regolare, quindi, risulta un valido aiuto nella prevenzione di varie patologie.
Il
Cranberry, grazie all'alto contenuto di fibre (4,46 grammi di fibre ogni 100 grammi) combatte le degenerazioni arteriose, quali cumuli di cellule,
grassi e
colesterolo, ritenute tra i principali responsabili di
infarti e
arresti cardiaci.