Caro signore,
dato che hai escluso tutte le cause organiche e che, laddove avessi avuto una diagnosi immagino avresti curato adeguatamente, mi permetto di suggerirti di fare altrettanto con questi sintomi aspecifici.
Una consultazione e, se ritenuto utile da chi fa la valutazione, una
psicoterapia adeguata (con un supporto farmacologico se opportuno) ti aiuterebbero a ritrovare un equilibrio e ad avere la serenità che permette di vivere l'oggi senza che la paura per il domani derubi il tempo del quotidiano.
Non scoraggiarti, il lavoro con persone che temono continuamente di poter morire per qualche malattia (improvvisa o preannunciata) mi ha dato la possibilità di vedere come con calma e accoglimento quei segni del corpo che paiono inspiegabili diventino sintomi che possono spiegare il loro senso nell'economia psichica della persona.
Forse bisogna solo cambiare lo sguardo per trovare le cause del suo malessere.
In bocca al lupo