Buongiorno,
la lista degli alimenti sconsigliati per chi è
allergico al nichel purtroppo è abbastanza lunga, perché è un metallo presente in tantissime sostanze organiche e inorganiche.
Ti consiglio quindi di affidarti ad un nutrizionista specializzato che formuli una dieta appositamente per te, per non incombere in problematiche dovute a
carenze nutrizionali. Questa è la lista dei cibi a maggior contenuto di nichel: cacao e cioccolato, semi di soia, farina d’avena, farina di mais, farina integrale, noci, mandorle, legumi freschi e secchi, rabarbaro, cipolle, spinaci, asparagi, pomodori, margarina, pere, lievito in polvere, liquirizia, cibo in scatola, bevande contenenti nichel (controllare l’etichetta),
integratori contenenti nichel (controllare l’etichetta), pesci quali tonno, aringhe, salmone, sgombro, crostacei.
Devi prestare attenzione sia al pentolame, utilizzando acciaio inox e sia stoviglie, cerniere, cinture e altri oggetti metallici che usi quotidianamente, che potrebbero aumentare i sintomi dell’allergia.
Anche coloranti e conservanti svolgono un'azione infiammatoria.
Ti consiglio di eliminare gli alimenti e oggetti contenenti nichel per circa 6 mesi, facendoti aiutare da un nutrizionista per la dieta, e poi introduci progressivamente il tutto per capire se ci siano miglioramenti della tua intossicazione. Tante volte, in questo modo ci sono netti miglioramenti e guarigioni.