Ossiuri: cosa sono?
Gli
ossiuri sono minuscoli vermi parassiti, di colore bianco e lunghi pochi millimetri. L'
infezione da ossiuri, nota anche come
enterobiasi o
ossiuriasi, è uno dei più comuni tipi di
infezioni da vermi intestinali umani.
Si tratta di un'infezione dell'intestino crasso e della zona anale causata da un piccolo parassita bianco, che assomiglia ad un verme. L'infestazione è
più comune nei bambini, ma può colpire persone di tutte le età.
Il nome medico per indicare il parassita è
Enterobius vermicularis, ma esso è comunemente definito
ossiuri. Questi parassiti sono anche chiamati
seatworms o
threadworms e le infezioni sono clinicamente definite
enterobiosi o
elmintiasi.
Gli ossiuri e gli altri parassiti (chiamati elminti) si nutrono dell'animale ospite, assorbendone le sostanze nutritive.
Cos'è l'ossiuriasi
L'
ossiuriasi è l'infestazione parassitaria sostenuta dal verme cilindrico chiamato comunemente
ossiuro. Questa infezione è diffusa in tutto il mondo.
I bambini sono particolarmente recettivi e, quelli di famiglie numerose, di scuole in zone depresse, di dormitori comuni, sono infestati più intensamente che non il resto della popolazione.
Si espongono all'infestazione grattandosi la
cute pruriginosa intorno all'
ano, dove sono situate le uova, o toccando indumenti o lenzuola sporche; in questo modo, le uova, con la punta delle dita, vengono portate alla bocca.
Quando le uova vengono inghiottite e scendono nel tubo digerente, si schiudono a livello del duodeno e le larve migrano fino al cieco, dove si attaccano e si trasformano in vermi adulti.
Il prurito anale è il sintomo più evidente, ma i bambini possono presentare anche:
Raramente, la
diagnosi di ossiuriasi viene posta con l'
esame delle feci. Si possono in genere rinvenire le uova per mezzo di uno o più prelievi dalla cute attorno all'ano.
La
prognosi per l'infezione da ossiuri è in genere buona. Quando i vermi adulti vengono allontanati con clisteri o purganti dall'intestino o ne escono spontaneamente, l'infestazione può essere eliminata permanentemente.
Si consiglia, come forma di prevenzione, una scrupolosa igiene personale e collettiva. La diagnosi e il trattamento per gli ossiuri devono riguardare tutti i membri infestati di una famiglia costituiscono parte integrante delle misure di controllo.
Tutti gli individui infestati facenti parte della stessa collettività devono essere trattati contemporaneamente con dosi opportune di alcuni preparati medicamentosi.
Ossiuri negli adulti: le cause
L'essere umano contrare gli ossiuri
mediante l'inalazione o l'ingestione di uova (che si possono trovare nel cibo o nelle mani contaminate).
Le uova di ossiuri sono visibili? No,
non sono visibili ad occhio nudo e possono
rimanere sulle mani dell'essere umano per diverse ore - sugli oggetti, invece, possono giacere anche per 3 settimane.
Le uova di vermi hanno bisogno di un
ambiente umido per proliferare, ma tollerano poco l'ambiente eccessivamente caldo (in questo caso sopravvivono un paio di giorni) o freddo (resistono appena 18 ore).
Ossiuri nelle feci: che forma hanno?
Gli
ossiuri sono di colore bianco, possono essere visti a occhio nudo (senza ingrandimento) e hanno la lunghezza di una graffetta (circa 8-13 mm per le femmine e 2-5 mm per i vermi di sesso maschile).
Le uova che vengono deposte dalla femmina non sono visibili, in quanto sono grandi circa 55 micrometri di diametro e sono trasparenti.
Mentre una
persona infetta è addormentata, l'ossiuro femminile lascia l'intestino e deposita le uova sulla pelle intorno all'ano. Questo provoca:
- Prurito
- Irritazione della zona circostante.
I bambini devono evitare di graffiare la zona rettale/anale con le dita, per impedire che le uova si concentrino sotto le unghie e che le uova infette si depositino in:
Le uova si trovano in forme larvali nell'intestino tenue e poi passano al grande intestino dove maturano.
Diffusione degli ossiuri
La diffusione dell'infezione da ossiuri si trasmette da persona a persona. Entro poche ore dal momento in cui le uova vengono depositate sulla pelle intorno all'ano, diventano infettive. Esse possono sopravvivere fino a 2 settimane su:
- Capi di abbigliamento
- Biancheria da letto
- Altri oggetti
L'infezione viene acquisita quando queste uova vengono ingerite accidentalmente, di solito, a causa di lavaggio inadeguato delle mani da parte dei genitori e dei bambini.
Tuttavia, se le uova sul letto o su altri oggetti sono ancora vitali, esse possono causare infezione o reinfezione.
Ossiuri: i sintomi
I sintomi principali includono
prurito intenso nella zona anale, soprattutto durante la notte, quando le femmine depongono le uova.
Questo può portare a irritazione e infiammazione cutanea. Nei casi più gravi, possono manifestarsi disturbi gastrointestinali come dolori addominali, nausea e, raramente, diarrea. Nei bambini, l'infezione può causare insonnia e irritabilità a causa del disagio notturno.
Altri sintomi possono essere:
La maggior parte delle persone infette ha pochi sintomi o nessuno ma, se l'infezione è elevata, i sintomi possono essere di conseguenza più gravi.
Diagnosi degli ossiuri trascurati
Se si sospetta un'
infezione da ossiuri, un nastro adesivo trasparente o una pagaia per l'ossiuri (fornita dal professionista sanitario) verrà applicato alla regione anale.
Le uova (e talvolta gli stessi parassiti) aderiscono al nastro adesivo o alla pagaia e vengono identificati con l'esame al microscopio. Il test è a volte indicato come "
il test del nastro adesivo".
Dovrebbe essere effettuato non appena la persona affetta si sveglia al mattino (perché il bagno o movimenti intestinali possono rimuovere la maggior parte delle uova e dei parassiti).
L'esame può richiedere diversi campioni per la diagnosi. I campioni prelevati dalle unghie possono anche contenere le uova.
Di notte, i vermi adulti a volte possono essere visti direttamente sulle lenzuola o intorno alla zona anale: questo è un altro buon momento per individuare i parassiti con il metodo del nastro adesivo trasparente.
Ossiuriasi: i soggetti a rischio
La maggior parte delle
infezioni da ossiuri in tutto il mondo si verifica nei Paesi con climi temperati. Il più alto tasso di infezione da ossiuri è fra i bambini in età scolare, seguono i bambini in età prescolare.
Per quanto riguarda gli adulti, l'infezione spesso si verifica in più di un membro della famiglia. Gli adulti hanno meno probabilità di contrarre un'infezione da ossiuri, fatta eccezione per le madri di bambini infetti.
Tuttavia, gli adulti non possono trasferire le uova infette gli uni agli altri per via sessuale.
Cosa mangiare per eliminare i vermi ossiuri
I cibi
ricchi di probiotici, come lo yogurt, stimolano la crescita della flora batterica del tratto intestinale, creando un ambiente sgradevole per gli
ossiuri.
L'aglio agisce da vermifugo e antielmintico, benché leggero, e aiuta l'organismo ad espellere gli ossiuri e altri parassiti intestinali.
Inoltre, è preferibile ridurre al minimo il consumo di prodotti ricchi di zuccheri o amidi, soprattutto quelli che contengono molto glucosio poiché questi parassiti consumano zucchero per produrre energia.
Debellare definitivamente gli ossiuri: come fare?
Per debellare definitivamente gli ossiuri, è necessario seguire una terapia farmacologica specifica, di solito, per il
trattamento degli ossiuri viene utilizzata una singola compressa di
Mebendazolo, il quale può essere ripetuto una settimana dopo o, se l'infezione persiste, deve essere somministrato di nuovo 3 settimane dopo.
Alcuni medici raccomandano un protocollo di trattamento di una dose di farmaco ogni 3 settimane per 3 volte, in modo che la persona venga sottoposta ad un trattamento farmacologico efficace per circa 9 settimane in totale.
Un altro farmaco efficace è l'
Albendazolo, ma potrebbe richiedere altri farmaci per ridurre l'infiammazione del
sistema nervoso centrale, un effetto collaterale del farmaco.
È inoltre importante adottare rigide misure igieniche:
lavare frequentemente le mani, tagliare le unghie corte, cambiare e lavare lenzuola e vestiti a temperature elevate, e mantenere pulita la casa per prevenire la reinfezione.
Rimedi naturali per gli ossiuri
La dieta è molto importante per combattere naturalmente l’infezione da ossiuri. Un rimedio della nonna contro i parassiti di ossiuri può essere quello di evitare l’assunzione di zuccheri, che costituiscono il nutriente più importante per questo tipo di vermi nello stomaco.
Sono inoltre da evitare sia gli zuccheri primari, come il glucosio, che quelli secondari provenienti dalla digestione dei carboidrati.
Una dieta ricca di frutta e vegetali ad alto contenuto di fibra mantiene l’intestino pulito ed evita che i parassiti possano attecchire e proliferare. Oltre alla dieta, ci sono sostanze naturali indicate per curare l’infezione.
Ecco quelle più usate (che possono essere usate come veri e propri rimedi naturali per gli ossiuri):
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Aglio – Si tratta del rimedio naturale più efficace. Si possono arricchire i cibi con molto aglio, per ottenere l’effetto desiderato oppure tagliare uno spicchio e pestarlo mescolandolo ad una crema, tipo vaselina, per un uso topico nella zona anale o vaginale.
-
Cipolle – Tagliare a fette una cipolla fresca e lasciarla in infusione nell’acqua per una notte. Il liquido va poi bevuto 3 volte al giorno per liberare l’intestino dagli ossiuri.
-
Estratto di semi di pompelmo – Miscelare 10 gocce in un bicchiere d’acqua e bere. Il trattamento va effettuato 3 volte al giorno per una settimana.
-
Assenzio romano – danneggia la membrana cellulare del parassita. Mescolare alcune gocce in un bicchiere d'acqua o di infuso di tè ed ingerirlo, preferibilmente a stomaco vuoto. Risulta molto indicato per i bambini.
-
Carote – Anche le carote sono un rimedio naturale molto utile contro l’infezione da ossiuri. Mangiarne più volte al giorno.
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Noce di cocco – Un cucchiaio di polpa di cocco al mattino e, un paio d’ore dopo, un lassativo come l’olio di ricino. Si tratta un rimedio molto popolare in India.
-
Corteccia di salice bianco – Contiene acido acetilsalicilico, quello dell’Aspirina, efficace contro questa infezione.
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Zucca amara – Il succo di zucca amara, bevuto per alcuni giorni, è un modo per ripulire l’intestino dai parassiti.
-
Aceto di mele – Un cucchiaino o 2 in acqua, una volta al giorno. Come il succo di zucca, crea un ambiente assolutamente inospitale per i parassiti.
Ciclo di vita degli ossiuri
Dopo l'ingestione delle uova di ossiuri da parte dell'organismo ospite, queste iniziano a percorrere l'apparato digerente fino all'intestino tenue.
In questo luogo, le uova si schiudono e danno vita alle larve che si nutrono per svilupparsi e raggiungere l'intestino crasso - dove diventano vermi ossiuri adulti a tutti gli effetti.
Gli organismi maschili resistono per circa 7 settimane, quelli femminili dalle 5 alle 13 settimane.
Dopo la fecondazione dei maschi nei confronti delle femmine, i primi vengono eliminati dalle feci, mentre gli organismi femminili aderiscono alla mucose intestinale e si nutrono del cibo che ingerito dall'organismo ospite.
In questo periodo vi è la maturazione degli embrioni contenuti negli organismi femminili, i quali si staccano dalla parete intestinale e migrano verso l'ano (alla ricerca di ossigeno) per deporre le uova.
Dopodiché, i vermi muoiono e le uova diventano infestanti dopo 4 o 6 ore dalla deposizione.
Conseguenze degli ossiuri trascurati
Se non trattata, le conseguenze dell'infezione da ossiuri trascurati includono:
- Diarrea
- Malassorbimento significativo del cibo
- Prurito genitale
-
Incontinenza notturna
-
Perdite vaginali associate all'irritazione della pelle.
Anche se i
sintomi dell'infezione grave possono imitare l'
appendicite, l'affermazione che l'infezione da ossiuri causi questa patologia è controversa.
Tuttavia, le persone infettate dagli ossiuri mostrano una maggiore incidenza di appendicite, ma le ragioni di questo aumento non sono del tutto chiare.
Infezioni da ossiuri possono causare infezioni batteriche secondarie. Quando gli ossiuri migrano verso il tratto genitale femminile, cicatrici interne si possono formare negli organi riproduttivi femminili.
Prevenzione degli ossiuri negli adulti
La prevenzione dell'infezione da ossiuri e la successiva reinfezione sono difficili, ma possibili. Una buona igiene contribuirà a ridurre la diffusione dei parassiti.
È importante:
- Lavarsi le mani dopo la manipolazione di biancheria, pannolini e altri elementi che possono contenere le uova infette
- Pulirsi le unghie
- Lavare quotidianamente la biancheria intima.
Ossiuri nei bambini
Sono soprattutto le comunità, le scuole, gli asili, i centri sportivi, i luoghi dove i
bambini possono facilmente infettarsi e trasmettere l’infezione ad altri.
La
promiscuità e la scarsa attenzione all’igiene personale tipica dei bambini sono le cause principali. Lo scambio di cibo, giocattoli, libri infettati dopo essersi grattati per il
prurito anale è molto comune.
Passa circa un mese dall’avvenuto contagio prima che l’infezione si sviluppi ed è quindi necessario, in caso si fossero già manifestati casi di bambini infetti, adottare i trattamenti più idonei, soprattutto dal punto di vista igienico, per evitare che l’infezione si propaghi in famiglia, anche perché le uova possono vivere fino a 3 settimane al di fuori del corpo.
Va comunque ricordato che l’infezione da ossiuri è fastidiosa, ma non provoca alcuna patologia e gli unici problemi possono verificarsi per le infezioni procurate graffiandosi quando ci si gratta per alleviare il prurito.
Ossiuri nei bambini: rimedi naturali
I rimedi naturali per gli ossiuri nei bambini, come semi di zucca, aglio nell'ano come supposta, buccia di limone, mallo delle noci, cannella e chiodi di garofano, non sono efficaci e possono addirittura contribuire a peggiorare la situazione.
La soluzione migliore è l'assunzione di farmaci specifici prescritti da un medico, che garantiscono l'eliminazione sicura e completa dei parassiti. Questi farmaci agiscono direttamente sugli ossiuri, riducendo significativamente il rischio di ricorrenza.
Oltre ai farmaci, l'igiene personale e la pulizia della casa sono cruciali per prevenire la reinfezione e la diffusione degli ossiuri. È importante mantenere un'accurata igiene delle mani, cambiare frequentemente la biancheria intima e le lenzuola e pulire regolarmente gli ambienti domestici.
Ossiuri nelle feci
Visibili spesso anche a occhio nudo, le femmine sono lunghe oltre un cm, gli ossiuri appaiono come piccoli e sottili filamenti biancastri dai movimenti guizzanti.
In alcuni casi, se ne possono trovare anche sulla biancheria intima.