Cosa sono le feci nastriformi
Le feci e le abitudini intestinali sono considerate buoni indicatori della salute generale. Le feci lunghe e sottili simili a strisce di nastro, sono chiamate feci nastriformi.
Sebbene sia naturale che il loro aspetto cambi nella consistenza e nel
colore, degli escrementi che appaiono spesso filamentosi possono richiedere ulteriori indagini mediche.
Come riconoscere le feci nastriformi
Le feci nastriformi sono feci particolarmente filamentose, anche dette "feci a matita", o feci strette, perché simili allo spessore di una matita o di un nastro.
Infatti, una caratteristica è proprio il loro diametro ridotto rispetto alla più tipica forma cilindrica con un diametro di circa 3-4 centimetri.
Altri modi per individuarne le caratteristiche:
- feci piatte (o feci schiacciate) è un altro modo per osservare la particolarità della loro forma appiattita;
- feci allungate: le feci nastriformi hanno una forma allungata;
- feci sottili e chiare: oltre a essere sottili, le feci nastriformi possono anche apparire più chiare del normale, a causa di cambiamenti nella composizione delle feci stesse.
Cause delle feci nastriformi
Vediamo ora quali sono le principali cause delle
feci filiformi.
Dieta scorretta
Una dieta povera di
fibre o di liquidi può causare stitichezza, che a sua volta può portare a feci meno voluminose e ridotte di dimensioni, assumendo un aspetto filiforme.
La stitichezza cronica spesso porta a blocchi che si sviluppano nel colon, determinando il passaggio di feci sottili e filamentose. Per trattare questa condizione, si consiglia di aumentare l'assunzione di alimenti ricchi di fibre, come:
- crusca;
- frutta e verdura;
- pane e cereali integrali;
- legumi, tra cui fagioli e lenticchie;
- patate con la buccia, avena, mandorle e piselli.
Disturbi e infezioni intestinali
Alcuni
batteri o parassiti possono causare infezioni nel tratto digestivo, in particolare nell'intestino. Infezioni come la salmonella, la gastroenterite e la shigellosi. Oltre alle feci filamentose, i sintomi di un'infezione intestinale possono manifestarsi attraverso nausea, vomito, crampi, stanchezza e perdita di peso inaspettata. A seconda della causa, i medici possono trattare queste infezioni con antibiotici, farmaci antiparassitari o farmaci per alleviare i sintomi.
Sindrome dell'intestino irritabile (IBS)
La
sindrome dell'intestino irritabile è un disturbo dell'intestino crasso che può essere responsabile di cambiamenti nelle abitudini intestinali di una persona. Tra i sintomi più comuni ci sono il dolore addominale, diarrea, gonfiore e disagio persistente. Sebbene le cause esatte della sindrome dell'intestino irritabile non siano completamente comprese, fattori come un'eccessiva sensibilità dei nervi dell'intestino, disturbi della muscolatura intestinale e infiammazioni del rivestimento dell'intestino possono svolgere un ruolo determinante.
Cancro del colon-retto
In rari casi, feci strette possono indicare la presenza di un tumore del colon-retto. Altri sintomi del cancro del colon-retto possono essere sanguinamento rettale, sangue nelle feci (che conferisce loro un aspetto scuro), crampi, dolore addominale, debolezza persistente e perdita di peso evidente. In presenza di uno di questi sintomi, è necessario rivolgersi a un medico che possa confermare o escludere la presenza di un tumore del colon-retto.
Altre cause
Oltre alle cause menzionate sopra, bisogna considerare altre condizioni che possono causare la comparsa di feci filamentose:
Cause più rare:
- colon allungato o disteso;
- stenosi anorettale (restringimento tra retto e ano).
-
ipertrofia prostatica benigna;
- restringimento, o stenosi ano-rettale, tra retto e ano;
- piccole escrescenze o polipi nel colon;
- infiammazione del colon, che si verifica con la colite ulcerosa o il morbo di Crohn;
- ernie addominali;
- ulcere rettali;
- tumore della prostata.
Diagnosi delle feci nastriformi
A seconda della frequenza del problema e/o della presenza di altri sintomi, il
medico potrebbe dover effettuare ulteriori indagini per determinare la causa di fondo delle feci filamentose.
Il medico può consigliare:
- test su campioni di feci per individuare un'infezione batterica o parassitaria;
- test dell'occulto fecale per verificare la presenza di sangue nelle feci;
- esami di diagnostica per immagini, come TAC o radiografie, con soluzione di contrasto o bario, per visualizzare il tratto digestivo;
- colonscopia per studiare l'intero colon;
- sigmoidoscopia flessibile per esaminare la parte inferiore del colon.
Feci nastriformi: quando rivolgersi allo specialista
Le feci filamentose non sono sempre il segnale di una particolare condizione di salute sottostante.
Alcune persone possono scoprire che le loro feci cambiano in forma e colore in seguito a cambiamenti nello stile di vita, come una dieta più ricca di fibre o la maggiore assunzione di liquidi per mantenersi più idratati.
Certo è che bisogna confrontarsi con un medico, se l'aspetto delle feci non migliora con alcuni cambiamenti, o se si manifestano anche altri sintomi quali:
- dolore o crampi addominali;
- presenza di sangue o muco nelle feci;
- perdita di peso inaspettata;
- colore scuro delle feci;
- debolezza e stanchezza;
- nausea e vomito;
- febbre alta;
blocchi improvvisi e prolungati alla defecazione.