Il Mal Rossino è una malattia infettiva il cui agente è l’Erysipelothrix rhusiopathiae.
È un'infezione batterica acuta della pelle che in seguito colpisce anche gli altri organi. E’ causato dal microrganismo del gram-positivo, non a forma di spore, non a base di acidi, provoca infezioni animali e umane. Il contatto diretto tra carne infetta da Erysipelothrix rhusiopathiae e la pelle umana traumatizzata provoca l’erisipeloide. Negli animali, l'organismo provoca l’erisipeloide suina, e molte altre malattie nel pollame e negli ovini.
E’ una "malattia professionale". Gli esseri umani si ammalano di Mal Rossino dopo un contatto diretto con gli animali infetti. E’ più comune tra gli agricoltori, i macellai, i cuochi, le casalinghe e i pescatori. L'infezione è più probabile che appaia durante l'estate.
L’Erysipelothrix rhusiopathiae, altamente resistente ai fattori ambientali, entra nella pelle attraverso graffi o ferite. Nella pelle, l'organismo è in grado di produrre determinati enzimi che lo aiutano a disperderli attraverso i tessuti. Solo i ceppi patogeni di Erysipelothrix rhusiopathiae sono in grado di produrre l'enzima di neuraminidasi. Questo enzima ha il compito di aiutare il microorganismo a invadere i tessuti. Inoltre, sono state scoperte 2 proteine superficiali adesive e la loro sequenza nucleotidica codificata. Le proteine sono denominate RspA e RspB e servono ad aiutare il microorganismo a legarsi a biotici (tipi di collagene I e IV) e superfici abiotiche (polistirene).
Nel frattempo, il sistema immunitario dell'ospite si attiva per iniziare a combattere contro questo batterio straniero. L'organismo può sfuggire alla sorveglianza immunitaria e può diffondersi nel corpo attraverso il sistema vascolare alle articolazioni, al cuore, al cervello e ai polmoni.
Il mal rossino si manifesta con:
La pelle, nel sito interessato dall'infezione, si arrossa ed inizia a farsi dolente e calda.
L'infezione da Erysipelothrix rhusiopathiae compare in una varietà di animali, in particolare gli ovini.
Entrambi i sessi possono venire ugualmente colpiti; tuttavia, il Mal Rossino sembra interessare più i maschi rispetto le femmine a causa dell'esposizione professionale.
La terapia per il mal rossino si basa principalmente sulla somministrazione di antibiotici.
E’ un'infezione acuta, auto-limitata della pelle che si risolve senza conseguenze.
Le forme cutanee guariscono anche senza trattamento; quindi, è limitato alla pelle e ha una prognosi abbastanza buona senza sequele a lungo termine.
Gli individui con la forma sistemica di erisipeloide, in cui sono coinvolti organi diversi dalla pelle, possono avere alterazioni neurologiche, cardiologiche o di altro tipo. Gli individui con infezione sistemica possono persino morire di sepsi, se non viene fatta una diagnosi corretta e il trattamento non inizia subito. La prognosi della forma sistemica di Mal Rossino dipende dai sistemi organici coinvolti e dalla portata del coinvolgimento. Il riconoscimento precoce e la corretta iniziazione della terapia sono fondamentali per prevenire conseguenze molto gravi.