Molte sono le infiammazione a carico del tratto gastro esofageo, un esempio ne sono l’esofagite e l’ascite. Quando il colon o l’intestino tenue di una persona si infiammano è possibile che si tratti di enterocolite.
Questa condizione si verifica quando l’intestino tenue viene affetto da enterite e l’intestino crasso, il duodeno e in particolare il colon, è affetto da colite, entrambe condizioni infiammatorie.
Quattro sono le varianti principali di questa condizione:
Le persone affette da enterocolite hanno una tendenza maggiore a sviluppare altre condizioni, quali calcoli biliari e colecistite.
I pazienti a cui è stata diagnosticata l'enterocolite mostrano sintomi di febbre, gonfiore addominale dovuto ad infiammazione dell'intestino tenue e del colon, nausea, vomito, gastroenterite e diarrea. Il paziente potrebbe anche vedere sangue nelle feci (anche causato da pancreatite) e avere una sensazione di malessere generale.
Per quanto riguarda le enterocolite necrotizzante che colpisce i neonati prematuri i sintomi si manifestano con inappetenza, gonfiore addominale, disfagia, sangue nelle feci. Con il progredire della malattia, l’addome del neonato diventa di un colore più tenue a causa di lacerazioni nell'intestino. Quando le condizioni del neonato raggiungono questo stadio, si raccomanda di consultare un medico per evitare l'insorgere di peritonite.
L’enterocolite pseudomembranosa si manifesta con diarrea dal forte odore, febbre alta, e dolore addominale forte. Questi sintomi possono portare allo sviluppo del megacolon tossico una malattia che, se non curata, porta alla morte.
Varie sono le cause che portano all'infiammazione dell'intestino tenue e del colon:
L'enterocolite può comportare gravi complicanze, quali sepsi o perforazione intestinale.
L'enterocolite viene diagnosticata mediante un esame chimico e batteriologico delle feci,inoltre può essere eseguito lo studio radiologico, ed eventualmente un accertamento endoscopico con biopsia.
La cura scelta per trattare l’enterocolite varia dai sintomi mostrati dal paziente e dall’entità dello stadio in cui si trova la malattia. I trattamenti scelti includono:
La dieta da seguire in caso di enterocolite è anche indicata nel caso di colite ulcerosa, aerofagia e colite spastica, spesso provocata da stress come per la gastrite o da bulimia.
Gli alimenti permessi sono:
Tra gli alimenti non concessi si ricordano i seguenti: