I diverticoli sono delle piccole sacche che si sviluppano in alcuni tratti del canale digerente.
Ecco i sintomi più frequenti che possono preludere la presenza di diverticoli:
L’infiammazione dei diverticoli può aggravarsi e accompagnarsi a fistole e ascesso perianale, che provocano il sanguinamento del retto.
Essendo i sintomi facilmente riconoscibili, al persistere degli stessi è bene consultare il proprio medico curante.
La presenza di malattie diverticolari può essere diagnosticata grazie a una tac addominale.
Quali sono le cause che generano diverticolosi?
I diverticoli insorgono prevalentemente per mancanza di pressione nell’intestino, generando l’infiammazione del canale digerente, condizione che, secondo la Società Italiana Unitaria di Colonproctologia (SIUCP), è causata prevalentemente da:
Uno studio pubblicato dal British Medical Journal ha rilevato un minor rischio di malattie diverticolari nei soggetti che consumano abitualmente alimenti ricchi di fibre (circa 25 grammi di fibre al giorno).
Lo stesso studio ha dimostrato come un’alimentazione vegetariana ricca di fibre costituisce un’ottima abitudine quotidiana per prevenire il cancro al colon.
Seguire una dieta per i diverticoli, basata prevalentemente sul consumo di fibre e fermenti lattici, è condizione necessaria per riequilibrare le funzioni dell’intestino in caso di formazione di diverticoli già avvenuta, per evitare ulteriori complicazioni.
Pertanto, è consigliabile consumare cereali, yogurt, pane, cracker frutta priva di semi (ad es. banane, prugne, mele), carni magre, verdure (ad es. patate, carote)
Cosa non mangiare in presenza di diverticoli?
Una dieta esclude l’assunzione di cibi raffinati, spezie, frutta con semi, cioccolato, caffè, the, carne grassa.
In caso di diverticolite acuta il consumo eccessivo di fibre, se non adeguatamente accompagnato da un’abbondante apporto di liquidi, potrebbe peggiorare lo stato di salute del tratto intestinale.
Oltre ad una corretta e sana alimentazione, è possibile ricorrere ad altri rimedi per prevenire o contenere la malattia ventricolare.
Ecco alcuni esempi:
Oltre la malattia diverticolare un’altra patologia che può colpire l’intestino è il colon irritabile, impropriamente detto colite.
Essa consiste in un insieme di disfunzioni dell’intesino che si manifestano prevalentemente in pazienti femminili sottoforma di:
Il colon irritabile è spesso legato a condizioni psicologiche di forte stress.
Non è da escludere per la ripresa delle funzioni intestinali una sana e adegusta dieta per il colon irritabile, anch’essa a base di fibre e liquidi.