L'adenocarcinoma polmonare è la neoplasia polmonare maligna più diffusa nei pazienti, siano essi fumatori o non fumatori.
Questo tumore si sviluppa nel tessuto epiteliale che forma la mucosa presente nei polmoni e nelle parti terminali dell'albero bronchiale.
I fattori di rischio più rilevanti di questo tumore al polmone sono:
Tra i possibili trattamenti dell'adenocarcinoma polmonare, rientrano: la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia
Un adenocarcinoma è un tipo di carcinoma – quindi un tumore maligno – che trae origine dalle cellule epiteliali degli organi ghiandolari esocrini o dalle cellule epiteliali dei tessuti con proprietà secretorie.
Esempi di organi ghiandolari esocrini sono le mammelle, il pancreas o la prostata; esempi di tessuti con proprietà secretorie, invece, sono gli strati di mucosa che rivestono la parete interna delle vie aeree, dell'esofago, dello stomaco, del colon o del retto.
Tra i sintomi caratteristici dell'adenocarcinoma polmonare ricordiamo:
Questa neoplasia maligna però è piuttosto subdola e molto spesso nelle fasi iniziali risulta quasi asintomatica, mentre i sintomi caratteristici si manifestano solo in una fase avanzata.
La stadiazione (o stadio) dell'adenocarcinoma polmonare, così come di qualsiasi tumore maligno, viene definita raccogliendo tutte le informazioni fornite dalla biopsia, riguardanti la sua grandezza, il suo potere infiltrante e le sue capacità di metastasi. Le modalità di classificazione usate per indicare lo stadio in cui si trovano i tumori maligni sono diverse. Quella più usata è la cosiddetta classificazione TNM (Tumour - Node - Metastasis): che prevede di suddividere i tumori in quattro stadi, indicati, in ordine crescente gravità crescente, con i numeri I, II, III e IV.
Un adenocarcinoma di 4 stadio è un tumore in cui sono state rilevate metastasi di qualsiasi tipo. Un parametro ulteriore adottato per classificare i tumori in modo ancor più dettagliato è il loro grado di aggressività.
Questa classificazione fornisce indicazioni sul grado di differenziazione della neoplasia polmonare.
Per indicare l'aggressività di un tumore si usa la lettera G seguita da valori da 1 a 4. Il grado G4 indica un tumore polmonare indifferenziato (i tumori differenziati sono quelli con grado minore di aggressività, al contrario quelli indifferenziati sono i più aggressivi).
Le aspettative di vita dei pazienti colpiti da adenocarcinoma polmonare dipendono da diversi fattori, tra cui i più rilevanti sono:
Purtroppo spesso l'individuazione della neoplasia al polmone è spesso tardiva, di conseguenza l'adenocarcinoma polmonare ha in genere una prognosi negativa.
Le statistiche indicano che meno di un quinto dei pazienti affetti da adenocarcinoma polmonare sopravvive 5 anni o più, dopo il trattamento radio/chemio-terapico del tumore o la sua rimozione chirurgica.
L'adenocarcinoma ai polmoni, come tutte le neoplasie, si sviluppa a seguito di alterazioni genetiche del DNA, che nel caso specifico riguardano le cellule dei tessuti epiteliali dei polmoni. Diverse indagini scientifiche hanno messo in evidenza che il fattore più importante che favorisce queste mutazioni è il fumo di sigaretta.
Altri fattori che predispongono a queste mutazioni, e quindi allo sviluppo del cancro al polmone, sono:
La cura per l'adenocarcinoma polmonare varia in relazione allo stadio del tumore e dalla condizione di salute del paziente.
Le opzioni possibili sono le seguenti: