L’enterogastrone viene trasportato dal flusso sanguigno verso le ghiandole e i muscoli dello stomaco, dove blocca i movimenti e le secrezioni gastriche, possibilmente con l’interruzione della produzione o dell’attività della gastrina, l’ormone che inizialmente causa tali funzioni.
L’entrogastrone si occupa di rallentare il riempimento dello stomaco, riducendo la quantità di acidi prodotti. Un’alta concentrazione di acidi fa sì che la valvola tra l’intestino e lo stomaco si rilassi, permettendo il passaggio del cibo.
L’identità chimica dell’enterogastrone è ancora incerta. Delle sostanze provenienti dall’intestino, le quali si pensava fossero enterogastrone, si sono dimostrate essere composta da non uno, bensì da almeno tre ormoni indipendenti. Due di questi ormoni sono oggi conosciuti come secretina e colecistochinina.
Di conseguenza, molte funzioni originariamente attribuite all’enterogastrone, sono state in seguite riassegnate a questi altri ormoni.