Che cosa è la cornea?
La
cornea è la membrana che ricopre la parte anteriore dell’occhio.
Molto delicata e facilmente esposta a traumi e infezioni, la cornea è trasparente e
permette di mettere a fuoco le immagini sulla
retina.
Che aspetto ha la cornea?
La
superficie della cornea è convessa e leggermente ellittica, mentre la parte interna è concava.
All’interno della cornea esistono cinque strati:
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Epitelio corneale: contiene tre tipi di cellule (basali, poligonali e superficiali piatte).
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Lamina di Bowman: è costituita da collagene ed è priva di cellule.
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Stroma corneale: formato da fibre connettivali responsabili della perfetta trasparenza della cornea stessa.
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Membrana di Descemet: anche questo strato non ha cellule e tende a diventare più spesso con l’avanzamento dell’età.
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Endotelio: è formato da un unico strato di cellule piatte esagonali ricche di mitocondri. Aiuta anche a mantenere la trasparenza
Quali sono le funzioni della cornea?
La
cornea consente la messa a fuoco degli oggetti, facendo passare la luce all’interno dell’occhio (passando dal cristallino – una lente tra la cornea e il corpo vitreo – alla fovea – la parte centrale della retina).
La cornea, inoltre, permette ai raggi luminosi, e ad alcune lunghezze d’onda ultraviolette, di passare attraverso la lente senza essere assorbiti o riflessi sulla sua superficie.
Infine, la cornea sostiene e protegge le strutture dell’occhio.
Malattie della cornea
Esistono molte
malattie che colpiscono la cornea, ma nella maggior parte dei casi si tratta di affezioni infettive, traumatiche e chimiche.
Eccone alcune:
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Ulcera: grave lesione corneale che può derivare da infezioni, traumi (come penetrazione di corpi estranei), danni chimici, gravi reazioni allergiche o carenze nutrizionali. L'ulcera corneale è simile a una ferita aperta ed è caratterizzata dall'interruzione dello strato epiteliale.
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Cheratocono: provoca una distorsione della superficie corneale, modificandone il potere refrattivo e impendendo il corretto passaggio della luce; porta ad una perdita visiva.
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Abrasione corneale: lesione superficiale provocata da polvere, sabbia, o altri materiali che possono graffiare o tagliare. Si manifesta con una sensazione di granulosità nell'occhio, dolore corneale, aumento della lacrimazione, arrossamento congiuntivale, fotofobia, offuscamento visivo e mal di testa.
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Cheratite: processo infiammatorio causato da infezioni, malattie sistemiche o agenti fisici. Le cheratiti possono manifestarsi con piccole erosioni superficiali, opacità disseminate all'interno della cornea, calo della vista, dolore e intolleranza alla luce. Può lasciare microlesioni permanenti.
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Edema: eccessiva presenza di contenuto acquoso all’interno della cornea.
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Distrofia corneale: malattia genetica non infiammatoria caratterizzata da opacità e deficit visivo.
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Neovascolarizzazione: si tratta di una invasione vascolare della cornea per via di una eccessiva crescita dei vasi sanguigni.
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Cornea guttata: patologia caratterizzata dalla comparsa di protuberanze a forma di goccia sulla parte esterna dell’occhio; porta a perdita della vista.
Vascolarizzazione e innervazione
La cornea è priva di vasi sanguigni, poiché deve essere totalmente trasparente per permettere alla luce un corretto passaggio verso le strutture interne dell’occhio.
A livello di
innervazione, la cornea è la porzione con maggiore sensibilità di tutto il
bulbo oculare – avendo numerose terminazioni nervose –.