Cosa sono i linfonodi
I
linfonodi sono dei piccoli organi in genere di 2-8 mm, che fanno parte del sistema linfatico del corpo.
I linfonodi sono distribuiti in tutto il corpo spesso in gruppi chiamati stazioni linfonodali e collegati tra di loro attraverso attraverso un fine sistema circolatorio (diverso dal sistema circolatorio principale che trasporta il sangue) costituito dai vasi linfatici entro cui scorre la linfa.
Gruppi di linfonodi (o stazioni) si trovano in collo, ascelle, petto, addome e inguine ed in molte altre sedi. Un fluido chiaro, chiamato linfa, scorre attraverso i vasi linfatici e i linfonodi.
Cos'è il liquido interstiziale e a cosa serve
l liquido interstiziale si trova fuori dai vasi capillari sanguigni e linfatici ed è a contatto diretto con le cellule dell'organismo. Rappresenta cioè la via di contatto e il veicolo di trasporto (in ingresso ed in uscita) di materiali, di ossigeno ed elementi nutritivi, necessari alla crescita e alla sopravvivenza delle cellule.
Un altro compito del liquido interstiziale è quello di rimuovere i prodotti di scarto delle cellule ed altri materiali estranei come batteri, virus, sostanze inerti ecc.
Questa funzione di raccolta e rimozione di sostanze che non possono entrare nel sistema sanguigno viene svolta prevalentemente dal sistema linfatico La linfa scorre attraverso i vasi linfatici e si raccoglie in un condotto principale (dotto toracico) per raggiungere la base del collo ove si riversa in una grossa vena.
Funzione dei linfonodi
I linfonodi sono importanti parti del sistema immunitario del corpo, perché al loro interno si svolgono molte funzioni di difesa mediante tutta una serie di popolazioni di cellule linfocitarie altamente specializzate (
linfociti B che producono gli anticorpi,
linfociti T a loro volta suddivisi in numerose sottopopolazioni specializzate, altre cellule del sistema immunitario).
La linfa che arriva al linfonodo viene elaborata e le sostanze in essa contenute se ritenute estranee vengono rimosse e spesso viene attivata una risposta immunitaria.
Linfonodi che si avvertono al tatto
Alcuni
linfonodi sono avvertibili al tatto anche in condizioni del tutto normali. Ad esempio ai lati del collo, alle ascelle ed agli inguini possono essere palpati dei piccoli noduletti di 3-6 mm che sono normali linfonodi.
Quando si ingrossano i linfonodi sono meglio avvertibili al tatto; questo accade durante gli stati infiammatori. In questi casi i linfonodi sono anche dolenti e più caldi. Molte altre patologie, talvolta anche tumorali possono essere responsabili dell'ingrossamento dei linfonodi.
Linfonodi e tumori
Nei tumori maligni le metastasi spesso si diffondono per via linfatica sia in vicinanza che a distanza. In questi casi si assiste ad un ingrossamento e ad un indurimento di uno o più linfonodi partendo da quelli che drenano più da vicino l’aea interessata dal tumore. Questi linfonodi inizialmente frenano la diffusione del tumore e poi vengono infiltrati dalle cellule tumorali in sequenza.
Moltissimi tumori, provocano la tumefazione dei linfonodi sia vicini che lontani. Tali linfonodi diventano di dimensioni notevoli, duri, non dolenti alla palpazione, certe volte aderenti ai piani profondi o anche alla pelle. Nelle forme gravi ed avanzate possono anche ulcerarsi.
Cos'è un linfonodo sentinella
Si definisce linfonodo sentinella il primo linfonodo attraverso il quale le cellule tumorali si diffondono per via linfatica più facilmente a causa di un tumore primario. Non è rara la compresenza di più linfonodi sentinella.
Biopsia del linfonodo sentinella
La
biopsia del linfonodo sentinella è una procedura di minichirurgia impiegata per determinare se il tumore si è propagato fino ai linfonodi di una stazione ad esso vicina e fino a dove. Durante il miniintervento viene in genere effettuata la rimozione immediatamente l’esame istologico del primo e quindi dei successivi linfonodi in modo da stabilire se il cancro si è diffuso in quella sede e fino a dove.
Tale procedura è utile anche stabilire il tipo di intervento o di terapia da fare sul tumore e serve spesso anche per evitare al paziente un intervento chirurgico eccessivamente demolitivo sul tumore primario
La
biopsia del linfonodo sentinella è più comunemente impiegata per identificare lo stadio di
tumori della mammella e dei
melanomi. Tuttavia, sono in corso delle ricerche sul suo eventuale impiego in altri tipi di tumori.