Il digit ratio è il rapporto tra la lunghezza del dito indice (il 2° dito) e del dito anulare (il 4° dito) della mano destra.
Secondo alcuni studi, il digit ratio potrebbe essere indicativo dell’esposizione del feto agli androgeni, in particolare al testosterone, e agli estrogeni durante la gravidanza. Il rapporto sarebbe:
Infatti, secondo gli studi condotti:
Il digit ratio è stato associato a tratti:
Tuttavia, non sono stati condotti studi di confronto sul valore di digit ratio tra le due mani e studi di associazione del digit ratio di ciascuna mano e parametri somatici, psicologici e patologici.
Pertanto, non è possibile stabilire se la scelta della misurazione delle dita della mano destra è effettivamente un marcatore migliore rispetto alla mano sinistra.
Il rapporto indice e anulare viene calcolato dopo la misurazione delle dita a partire dal punto centrale della piega inferiore del dito, ovvero della piega che si forma dall’unione del dito alla mano, fino alla punta del dito.
La misurazione delle dita può avvenire:
Tuttavia, la misurazione delle dita su fotocopia sembra restituire un digit ratio diverso da quello reale poiché:
Da tale evidenza consegue l’impossibilità di confrontare studi realizzati utilizzando i due diversi tipi di misurazione delle dita.
Secondo gli studi condotti su ristretti gruppi di popolazione:
Da notare, però, che il rapporto sembra variare in base all’etnia, per cui i valori medi di digit ratio sono più alti nelle popolazioni Han Berberi e Uiguri, mentre sono più bassi nella popolazione giamaicana.
Tuttavia, la deviazione standard in queste popolazioni è molto elevata, pertanto sono necessari ulteriori studi per definire la reale esistenza di una differenza significativa rispetto all’etnia.
Il rapporto indice e anulare è stato oggetto di vari studi osservazionali, ma:
I risultati delle ricerche finora condotte evidenziano che potrebbero esistere alcune relazioni tra il digit ratio e determinate caratteristiche fisio-patologiche; tuttavia le correlazioni riscontrate in alcuni studi sono:
Tra le relazioni riscontrate vi sono:
Da sottolineare è il fatto che gli studi finora condotti sono stati volti a definire se esiste una correlazione tra il digit ratio e una specifica caratteristica fisio-patologica, che non equivale a stabilire un rapporto di causalità ma una semplice associazione tra i due fenomeni.
La sindrome di Asperger è un disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento (poiché non presenza compromissione di intelligenza, comprensione e autonomia).
Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Autism Research and Treatment nel 2017, esiste un’associazione tra il digit ratio e tratti specifici dell’autismo, maggiore per i maschi che per le femmine. Secondo gli autori dello studio, ulteriori ricerche sono necessarie per definire se il digit ratio può essere di qualche utilità nella diagnosi dei disturbi dello spettro autistico.
Il rapporto tra Asperger (e in generale per tutti i disturbi dello spettro autistico) e digit ratio è stato ipotizzato partendo dall’evidenza che il testosterone ha un alto impatto nel differenziamento del sistema nervoso centrale. Di conseguenza, il livello di esposizione prenatale al testosterone potrebbe influenzare lo sviluppo della sindrome di Asperger.
I disturbi dello spettro autistico, infatti, sono considerati delle manifestazioni estreme di un dimorfismo sessuale per cui il cervello viene definito come “estremamente mascolinizzato”. L’ipermascolinizzazione è una diretta conseguenza all’esposizione a livelli relativamente alti di testosterone nell’utero.