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L'ansia in un ragazzo di 18 anni cosa può provocare fisicamente?

Salve, 
ho 18 anni, 3 anni fa, ero in un parco a farmi uno spinello di marijuana, ad un certo punto mi sono sentito vibrare tutto il corpo ,non mi sentivo più i piedi e il cuore batteva fortissimo. Da quel momento in poi, avevo la sensazione di vivere in un sogno. Col passare del tempo ci ho fatto l'abitudine, da quel momento non bevo e fumo più. Due mesi fa, rientrato a casa, non avendo sonno ho deciso di rimanere sveglio fino alla sera successiva quando sono uscito il pomeriggio, mi sentivo strano, come se quella sensazione fosse tornata, sono andato a dormire, quando mi sono risvegliato ho mangiato e subito dopo mi sono rimesso a dormire, quando mi sono svegliato sentivo un calore in tutto il corpo ed ero intontito, mi sentivo svenire, mia madre impaurita ha chiamato l'ambulanza, mi hanno fatto l'ecg, ma hanno detto che era tachicardia per colpa dell'ansia. La sera ho cominciato ad avere extrasistoli, mi prendevano attacchi di panico, così ho cominciato a prendere Tranquirit benzodiazepine, ma ho subito smesso perchè diventavo un po' rosso in faccia. Mi prendeva un dolore alla tempia, al dente, occhio, zigomo e orecchio destro, e la luce del sole mi dava fastidio. Ho fatto le analisi complete ed era tutto nella norma a parte gli eosinofili alti e i leucociti alti di poco nelle urine, ma il dottore ha detto che poteva trattarsi di una infezione come un mal di gola. Mi sento pulsare le tempie. Cosa posso avere? Grazie.

Risposta

Salve,
innazitutto mi spiace che non stia bene, ma credo che tu possa trovare la giusta causa ai tuoi disturbi consultando i centri specialistici di riferimento.

L'ansia, certamente, può dare diversi sintomi e, come tu stesso ha scritto, può sfociare in veri e propri, oltre che intensi e spiacevoli, attacchi di panico. Certo, la concomitanza dell'assunzione di cannabis e la comparsa di ansia e sensazioni di alterazione della coscienza può essere stata legata all'assunzione di una sostanza comunque psicotropa, quale è la cannabis o situazionale per l'esperienza di per sè, così per iscritto non è facile capire.

Quello che mi sento di consigliarti è certamente fare un colloquio con uno psicoterapeuta di tua fiducia o presso un CPS (centro psicosociale) della tua zona. Nel corso del colloquio, potrai avere l'occasione di spiegare i tuoi disagi e i tuoi disturbi. Il collega sarà poi in grado di indirizzarti eventualmente nel luogo più consono a poterti aiutare, anche di altra specializzazione medica.

Ricordati, inoltre, che l'assunzione di benzodiazepine deve avvenire sotto stretto controllo del medico, perchè può creare assuefazione/dipendenza e disturbi correlati alla sospensione improvvisa.

Certa che tu possa trovare risposte ai tuoi dubbi presso i centri di riferimento. 

Cordialmente

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Risposta a cura di
Dr.ssa Daniela Ajovalasit Psicologo
Dr.ssa Daniela Ajovalasit
psicologopsicoterapeuta
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