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Come superare l'apatia dopo aver perso il lavoro?

Buongiorno, 
da quando ho perso il lavoro, soffro di rabbia perenne e stanchezza, specialmente alla mattina che piano piano si placa nel corso del pomeriggio, fino ad essere tranquilla la sera. La mattina faccio parecchia fatica ad alzarmi e non riesco a concludere niente, comincio ad essere attiva dopo le 12. Mi potete aiutare a capire? Grazie mille.

Risposta

Gentile signora,
certamente il momento che stai vivendo non è facile. Perdere il lavoro significa perdere delle certezze al giorno d'oggi importanti. Inoltre, rimettersi in gioco in attesa di un nuovo lavoro non è semplice e richiede un grande impegno emotivo ed intellettivo.

Ritengo quindi che i tuoi stati d'animo, intensi e difficili, possano essere legati alla difficoltà di affrontare un momento di vita così impegnativo e questo è assolutamente comprensibile. Lo stato di apatia potrebbe essere legato a tratti depressivi, che vanno accolti e compresi più a fondo.

Se non ti senti nelle condizioni di poter affrontare il momento da sola, chiedi aiuto presso i numerosi centri che si occupano di problemi psicologici (centri psicosociali di zona). Non c'è nulla di male ad intraprendere un percorso di supporto quando si attraversa un momento delicato come quello che stai vivendo. E poi, cerca in qualche modo di trovare qualcosa con cui impegnare in modo proficuo il tuo tempo. Un'attività siffatta, anche seppur di poco conto, può aiutarti a trovare la motivazione al fare piuttosto che restare in attesa.

Ricordati che ci sono anche centri per l'impiego, agenzie interinali e diverse realtà che aiutano al reinserimento lavorativo e ad orientarsi nel mondo lavorativo attuale.

Spero di esser stata in qualche modo utile a dissipare i tuoi dubbi.

Saluti e in bocca al lupo per il tuo futuro.

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Risposta a cura di
Dr.ssa Daniela Ajovalasit Psicologo
Dr.ssa Daniela Ajovalasit
psicologopsicoterapeuta
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