Cos’è la visione offuscata
La
visione offuscata o
vista annebbiata si riferisce ad una mancanza di nitidezza di visione con conseguente
incapacità di vedere i dettagli.
Sbattere le palpebre, strizzare gli occhi, cercare in qualche modo di ottenere una visione più chiara sono i sintomi più acuti di
vista offuscata, che si ha quando non si riesce a guardare bene ciò che si ha davanti. Spesso la cosa può avere differenti ragioni e può essere espressa con sinonimi ma, di solito, si manifesta sempre nelle chiare modalità di annebbiamento e
appannamento visivo.
Una visione chiara permette di muoversi liberamente e vivere la vita in ogni suo aspetto. Distinguere i segnali stradali, leggere un libro, guardare la TV, svolgere le faccende di casa: tutto sembra essere più semplice quando l’occhio mette bene a fuoco.
Una visione confusa può far sentire come se qualcuno avesse inserito dei filtri che non consentono agli occhi di vedere nitidamente. La visione appannata, che è come avere un velo davanti agli occhi, può provocare anche dolore all’occhio.
La vista annebbiata è un sintomo che si nota particolarmente nei casi di pazienti che già hanno dei disturbi oculari e delle patologie legate alla vista. Spesso, le cause sono difficili da comprendere e, pertanto, è necessario comprendere in maniera accurata quelle che possono essere le ragioni alla base di tale sintomo e prendere opportune precauzioni nel caso in cui si verifichino alterazioni della propria capacità visiva.
Da cosa dipende
Visione offuscata può derivare da:
- anomalie presenti alla nascita
- numerose condizioni che non coinvolgono direttamente l’occhio, come l'emicrania o un ictus
- effetto collaterale di farmaci.
Quale parte dell’occhio è interessata
È possibile che la
vista offuscata possa interessare l’intera linea visiva o solo parte della visione. Ciò potrebbe includere la
visione periferica, o visione limitata a destra o a sinistra del campo visivo. È, inoltre, possibile sperimentare
visione offuscata in un solo occhio.
Cause
Vi sono delle
cause di visione offuscata che possono essere elementari, non preoccupanti e legate a eventuali alterazioni particolari dello stato psico-fisico: per esempio, alzarsi di scatto da una posizione nella quale si era sdraiati può causare un momentaneo mancamento e così, successivamente, portare a una situazione di annebbiamento della vista.
Tuttavia, spesso questa può essere sintomo di conseguenze ben più problematiche e ardue da intercettare.
Tra le cause di vista annebbiata correlate a serie patologie si annovera:
-
diabete: la presenza di tale situazione potrebbe portare, nei pazienti, problemi legati all’offuscamento della vista. Più in generale tutte le condizioni nelle quali sussistono alterazioni nei livelli della glicemia possono portare a queste circostanze, con un abbassamento glicemico che si rende causa di spossatezza, mal di testa, gonfiori degli occhi e annebbiamenti.
-
emicrania: i mal di testa possono essere tra le cause più frequenti di vista annebbiata. In questi casi è sovente riscontrare alcune problematiche correlate quali la visione di lampi di luce e di linee o punti ondulati.
-
psoriasi: può essere la causa nei casi in cui siano contemporaneamente frequenti sintomi quali macchie di pelle dolenti o pruriginose, infiammazioni e dolori alle articolazioni, pelle squamata e arrossata.
-
sclerosi multipla: spesso la vista sfocata ne è uno dei primi sintomi. In questo caso, l’annebbiamento della vista è dovuto all’infiammazione del nervo ottico e può causare neurite ottica, provocando – seppur spesso in maniera circoscritta a un solo occhio – la perdita della visione chiara e limpida.
-
tumore al cervello: è un caso limite e sicuramente non auspicabile ma un caso del genere potrebbe comprimere ulteriormente la pressione all’interno del cervello e provocare collateralmente dei danni alla vista.
-
sindrome di Parkinson: è un altro caso estremo in quanto un offuscamento alla vista si ha solo in una fase più avanzata della malattia, quando è necessario un maggiore sforzo per poter mettere bene a fuoco quanto si ha davanti.
Ulteriori cause di visione confusa possono essere di natura traumatica che tendono a colpire la vista, quali per esempio
Quando preoccuparsi
Bisogna consultare un medico, al più presto possibile, se la visione offuscata è un evento improvviso e si avvertono contemporaneamente i seguenti sintomi:
Esami
Gli esami da effettuare in caso di visione offuscata sono:
- Anamnesi
- Esame fisico dell’occhio
- Pressione intraoculare
- Oftalmoscopia
- Rifrazione
- Esame con lampada a fessura
-
Esami del sangue, per escludere eventuali infezioni batteriche
Cure
Le
cure per la vista annebbiata dipendono ovviamente dalla causa.
Dato che la visione offuscata è il risultato di una diminuzione degli zuccheri nel sangue, il trattamento comprende il consumo di cibi ad alto contenuto di zuccheri ad azione rapida.
Pertanto, prediligere gli spazi aperti,
mangiare sano (con cibi ricchi di
vitamina C e
A), bere molta acqua per lubrificare – anche – gli occhi sono alcuni degli accorgimenti più naturali da dover realizzare nei casi più leggeri e meno problematici di vista offuscata. Diminuire il livello di
stress costituisce, inoltre, un accorgimento non evitabile soprattutto nei casi di pazienti affetti da ipertensione o elevata pressione arteriosa.
Altri trattamenti potrebbero essere
gocce per gli occhi,
chirurgia laser, o
farmaci per controllare le condizioni di base.
Nei
casi più lievi, la vista annebbiata è un disturbo che si presenta soprattutto nei confronti di quei soggetti che, per lavoro o per svago, trascorrono diverse ore della propria giornata sforzando particolarmente la vista, per esempio davanti a un computer o a uno schermo simile.
In presenza di queste situazioni è bene assicurarsi di compiere delle pause durante la propria attività, per permettere alla propria vista di non affaticarsi troppo.
Vista offuscata al risveglio
Può capitare di svegliarsi al mattino e percepire come un
velo davanti agli occhi: questa condizione può durare qualche minuto, ma anche qualche ora. Il motivo di questo frequente disturbo, è la scarsa ossigenazione oculare che è presente nelle ore notturne.
La palpebra chiusa, infatti, non permette all'occhio di ossigenarsi adeguatamente: ciò aumenta la produzione e lo stagnamento del film lacrimale. Ecco perchè, dopo essersi svegliati e aver passato diverso tempo con gli occhi aperti, la situazione migliora e regredisce spontaneamente.
Se questa condizione reca un particolare disagio, l'oculista potrà prescirvere lacrime artificiali o colliri specifici per alleviare il sintomo.
Tra le altre cause possibili di annebbiamento della vista al mattino, vi è la scorretta abitudine di coricarsi senza essersi tolti il make up dagli occhi (vizio che può determinare anche problemi ben più gravi), o il dormire in una posizione errata (ad esempio dormendo con la testa schiacciata sul cuscino, cosa che provoca compressione oculare e determina l'annebbiamento oculare).
Visione offuscata e mal di testa
Come si è visto, l'
emicrania è tra le cause di vista annebbiata. In realtà, molti difetti della vista (miopia, ipermetropia, astigmatismo) possono comportare un forte
mal di testa, specie se si indossano occhiali non correttamente graduati.
Se questi due
sintomi compaiono in maniera associata, comunque, è bene non sottovalutarli: la
visione offuscata accompagnata al mal di testa può infatti celare una malattia più grave: se la situazione persiste, il consiglio è quello di sottoporsi a una visita oculistica e a una visita neurologica, per comprendere la causa sottostante il problema e, eventualmente, iniziare la corretta terapia il prima possibile