Di cosa si tratta
Il
naso chiuso, noto anche come
naso tappato, è una condizione particolarmente diffusa causata da patologie che interessano le vie respiratorie, come per esempio
raffreddore e
influenza.
Un
naso tappato può essere davvero fastidioso, specialmente quando è associato alla
rinorrea, ossia il
naso che cola. Anche la voce assume un tono più nasale e quando si cerca di soffiare via il
muco che lo intasa, non esce nulla. Spesso infatti, si può soffrire di
naso chiuso senza raffreddore.
Cause
Un
naso chiuso è generalmente provocato non dall’accumularsi del
muco, ma dai
vasi sanguigni infiammati nei seni nasali. I vasi irritati in genere sono provocati da raffreddore, influenza,
allergie e
sinusite.
Altre
cause del naso chiuso sono:
Infine, la congestione nasale può essere provocata da:
- farmaci decongestionanti, che peggiorano le condizioni delle vie respiratorie, provocando anche rinorrea
- aria secca
- fumo di sigaretta
- presenza di un corpo estraneo, specie nei bambini.
Sintomi concomitanti
Generalmente, il
naso chiuso non si presenta mai da solo, ma in concomitanza ad altri
sintomi, che dipendono direttamente dalla patologia in atto.
Per esempio,
febbre e dolore al volto sono i sintomi tipici della
sinusite.
Mal di gola, generale malessere, febbre e tosse associati al naso chiuso sono i sintomi caratteristici delle infezioni virali alle vie respiratorie.
Il
naso chiuso per
allergia è associato anche a
lacrimazione e
prurito degli occhi, specie se è una
reazione allergica ricorrente e cronica.
L’
ostruzione cronica, cioè il
naso chiuso perenne, è tipica di anomalie anatomiche come
adenoidi gonfie e polipi nel naso.
Come liberare il naso chiuso
Ci sono molti metodi per
liberare il naso chiuso, che si riferiscono per lo più alla patologia che lo ha causato.
Per esempio, il metodo più efficace in caso di raffreddore e influenza virale è rappresentato dai farmaci decongestionanti, che permettono di ridurre il gonfiore e il dolore associato ai seni nasali irritati. La maggior parte dei decongestionanti, tipo quelli spray, è disponibile senza ricetta medica in farmacia. Tuttavia, non bisognerebbe mai superare i tre giorni di utilizzo.
Se il
naso tappato è causato da una reazione allergica, come ad esempio la
rinite allergica o la
febbre da fieno, è necessario assumere degli
antistaminici, che ridurranno il gonfiore e libereranno il naso, proprio perché agiscono alla base del problema, evitando la reazione allergica.
Rimedi per il naso chiuso
Ci sono diversi
rimedi omeopatici per il naso chiuso che possono realmente aiutare a liberare le vie respiratorie.
Se il naso chiuso è causato dall’aria secca, è consigliabile mettere in una stanza l’umidificatore, che riduce velocemente il dolore e libera il naso.
Anche fare una doccia molto calda può aiutare a liberare le vie nasali, in quanto il vapore della doccia aiuta a rendere più liquido il muco, riducendo l’infiammazione. Questo metodo è particolarmente consigliabile prima di andare a dormire, perché per permettere di addormentarsi in totale tranquillità, specialmente chi soffre di naso chiuso in posizione coricata.
Per mantenere il
muco molto liquido e quindi permetterne la fuoriuscita, è necessario restare molto idratati, specialmente quando si è influenzati. Il modo migliore per farlo è
bere molte
tisane nell’arco della giornata, magari con l’aggiunta di
miele, che permette di alleviare il mal di gola.
Uno dei rimedi pratici per stappare il naso è fare i lavaggi nasali con acqua fisiologica o, eventualmente, utilizzare una soluzione salina, che permette di idratare le mucose nasali e di ridurre l’infiammazione.
Se il problema del naso chiuso persiste dopo diversi giorni, è consigliabile farsi visitare dal proprio medico curante per adottare la terapia più adatta al caso.
Naso chiuso nei bambini: rimedi
Uno dei problemi più frequenti è come
stappare il naso nei bambini. Il modo migliore per liberare il naso nei bambini è probabilmente affidarsi alle
soluzioni a base di acqua marina,
soluzioni fisiologiche e via dicendo. Infatti, permettono di liberare il naso del bambino senza l’utilizzo di farmaci.
In commercio, si possono trovare anche numerosi
spray nasali senza principio attivo, che aiutano il bambino a liberarsi del muco. Per i bambini più grandi, è consigliabile fare l’
aerosol, che permette di nebulizzare la soluzione fisiologia e di farla arrivare in profondità.
Contro il raffreddore più ostinato, si consiglia di scaldare un po’ di soluzione fisiologica a 37 gradi circa e di irrorarla nel naso tramite l’aiuto di una siringa senza ago. Probabilmente come metodo risulterà molto fastidioso, ma permette di far dormire il bambino e i genitori, in tutta tranquillità.