Se è stato riscontrato un eccesso di vitamina B12 nel sangue, a risentirne potrebbe essere la corretta funzionalità dei reni: i rischi di tossicità sono possibili ma ad altissime dosi.
Avere le vitamine del gruppo B in eccesso è praticamente impossibile attraverso l’alimentazione. Ancor più improbabile è un’intossicazione da eccesso di vitamine del gruppo B. Essendo queste vitamine idrosolubili, ogni eccesso derivante dall’alimentazione o da un abuso di integratori è solitamente eliminato attraverso i reni, senza dar luogo ad accumuli dannosi per l’organismo.
Nei casi di malattie o insufficienza renale però si possono presentare i disturbi e le sintomatologie correlati, soprattutto relativamente alla vitamina B12 e alla vitamina B6. Per far fronte a un seppur improbabile eccesso di vitamina B, è importante correggere da subito l’alimentazione.
Anzitutto bisognerebbe evitare quegli alimenti di origine animale, come carne di maiale, interiora, pesce, prosciutto, uova e nei derivati del latte, che ne contengono le maggiori quantità. Minori quantità sono presenti anche nei vegetali. Da evitare sono, in caso di eccesso di vitamina B12, per esempio, la soia, i legumi, gli asparagi, il germe di grano.
Bisogna bere molto e fare una leggera attività fisica per favorirne l’eliminazione attraverso le urine e il sudore.
Parlane in ogni caso anche con il tuo medico di famiglia per approfondirne le cause!
Cordialità.