Salve,
considerato che i parametri a cui attenersi sono 40-170 mg/100 ml, possiamo dire che è importante tenere tali valori entro il range considerato a causa della stretta correlazione nella formazione delle placche ateriosclerotiche, soprattutto se in associazione ad alti livelli di LDL.
Pertanto una corretta alimentazione basata su cibi non ad elevato carico calorico è sicuramente utile.
In particolare bisognerebbe seguire una dieta povera di carboidrati, con ridotto apporto di glicidi (zuccheri come caramelle, dolci, marmellate, frutta troppo dolce come banane, cachi, uva etc), ridotto apporto di lipidi, controllando anche l'apporto di olio di oliva.
Nei casi più gravi, il medico può decidere di intraprendere una somministrazione con farmaci fibrati da dare in associazione con omega 3, oppure con statine.
Saluti