La depressione può causare la tricotillomania o viceversa?
La tricotillomania può essere causata dalla depressione o viceversa? Cosa si può fare per combatterla?
Risposta
Buongiorno,
la tricotillomania in genere è una delle manifestazioni che più tipicamente si associano agli stati di forte ansia, che è il disturbo principale (mentre la tricotillomania è per così dire un sintomo che rivela lo stato ansioso). Spesso, gli stati ansiosi sono collegati con la depressione, in una sorta di circolo vizioso: più la persona è ansiosa e, come nel caso della tricotillomania, ha sintomi anche chiari e che influiscono sull'aspetto fisico e sulla vita delle persone, e più il disturbo risulta invalidante, causando depressione per le ripercussioni sulla vita quotidiana.
A questo punto però, anche la depressione ha sintomi fisici (stanchezza, mancanza di voglia nel fare le cose) e tali problematiche aumentano l'ansia di cui già la persona soffre.
Il mio consiglio, in casi come questo, è quello di rivolgersi ad uno psicologo esperto, che possa aiutare la persona con un breve percorso di consulenza e, qualora terapeuta e paziente ne ravvedessero gli estremi, con un successivo percorso di psicoterapia.
A presto
la tricotillomania in genere è una delle manifestazioni che più tipicamente si associano agli stati di forte ansia, che è il disturbo principale (mentre la tricotillomania è per così dire un sintomo che rivela lo stato ansioso). Spesso, gli stati ansiosi sono collegati con la depressione, in una sorta di circolo vizioso: più la persona è ansiosa e, come nel caso della tricotillomania, ha sintomi anche chiari e che influiscono sull'aspetto fisico e sulla vita delle persone, e più il disturbo risulta invalidante, causando depressione per le ripercussioni sulla vita quotidiana.
A questo punto però, anche la depressione ha sintomi fisici (stanchezza, mancanza di voglia nel fare le cose) e tali problematiche aumentano l'ansia di cui già la persona soffre.
Il mio consiglio, in casi come questo, è quello di rivolgersi ad uno psicologo esperto, che possa aiutare la persona con un breve percorso di consulenza e, qualora terapeuta e paziente ne ravvedessero gli estremi, con un successivo percorso di psicoterapia.
A presto
Dr.ssa Chiara Facchetti
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