Come mai un bambino molto vivace all'asilo diventa timido?

Buonasera, mio figlio ha 3 anni, sta avendo problemi all'asilo. Non ha cugini e non ha frequentato l'asilo nido, quindi non è molto abituato a questi ambienti. La prima settimana è andata benissimo, era fin "troppo" felice, poi, di punto in bianco, non c'è più voluto andare perché dice che lo hanno sgridato. Io ho continuato a portarlo, spronandolo sempre di più ed ora dorme anche all'asilo, piagnucola prima di entrare, ma poi si calma, ma non mangia. A casa non è un mangione, ma lì mangia davvero pochissimo. Gioca con gli altri bimbi, è un po' timido, ma vedo che si rapporta abbastanza, però sono giorni che le maestre mi dicono che non parla, poco e niente con loro. Non collabora e piuttosto di dirgli che deve far pipì, se la fa addosso. Non capisco perché, a casa è un bimbo vivacissimo, parla spesso e gioca molto, fa un po' di capricci, ma da quando frequenta l'asilo è più noioso, piagnone e più arrogante. Avrò un colloquio con le maestre, ma vorrei capire se lui può avere qualche problema sociale da far valutare o se può essere carattere o un disagio che ha lui nei confronti delle maestre. Lui parla bene, fa discorsi sensati però è un bimbo molto distratto. Se io gli chiedo una cosa, lui ne vuole un'altra, non mi risponde, ma mi parla di ciò che vuole in quel momento. Dal pediatra collabora sempre e ieri anche dall'oculista che non conosceva affatto. Quando siamo in giro, se ci sono persone che non conosce, rimane molto timido e a volte mi dice le cose piano piano come se si vergognasse. Grazie a chi mi risponderà.