Buongiorno,
prima di tutto, è opportuno stabilire il tipo di deformità e il tempo trascorso.
In base a ciò che mi scrivi, dovrebbe trattarsi di
piede equino varo supinato per la retrazione del
tendine d’Achille e per la prevalenza del tendine tibiale anteriore rispetto ai tendini peronieri.
Non credo che esercizi di stretching o l’uso di
tutori, che limitano la deambulazione sulle punte di giorno ed effettuano una sorta di stretching continuo del tendine di Achille di notte, possano risolvere il problema.
La
soluzione è
chirurgica con tecniche che comprendono l’
allungamento del tendine di Achille e trasposizioni tendinee.
Un saluto