Che cosa significa "areole ipodense in sede sottocorticale temporo-parietale"?
Salve,
ho fatto di recente per turbe di memoria una tac, il referto non mi è stato illustrato, perciò vorrei capire cosa significa la seguente diagnosi: "piccole areole ipodense in sede sottocorticale temporo-parietale bilateralmente in rapporto preferenzialmente a segni di sofferenza vascolare cronica, sistema ventricolare in sede e di regolare morfologia. Nella norma gli spazi subaracnoidei della convessità e della base".
Grazie
ho fatto di recente per turbe di memoria una tac, il referto non mi è stato illustrato, perciò vorrei capire cosa significa la seguente diagnosi: "piccole areole ipodense in sede sottocorticale temporo-parietale bilateralmente in rapporto preferenzialmente a segni di sofferenza vascolare cronica, sistema ventricolare in sede e di regolare morfologia. Nella norma gli spazi subaracnoidei della convessità e della base".
Grazie
Risposta
Buongiorno,
è probabile che le "aree ipodense" rappresentino dei micro infarti cerebrali e, pertanto, i disturbi della memoria potrebbero essere correlati a difetti circolatori in quei lobi del cervello (il temporale e il parietale).
è probabile che le "aree ipodense" rappresentino dei micro infarti cerebrali e, pertanto, i disturbi della memoria potrebbero essere correlati a difetti circolatori in quei lobi del cervello (il temporale e il parietale).
In particolare, nella profondità del lobo temporale sono situate le strutture fondamentali per l'immagazzinamento e il consolidamento dei ricordi.
Sarà bene sottoporsi ad una batteria di test neuropsicologici per definire meglio il deficit che lamenti ed eventualmente iniziare una terapia (farmacologica e di riabilitazione cognitiva) che tenda a rallentare il degrado della memoria.
Sarà bene sottoporsi ad una batteria di test neuropsicologici per definire meglio il deficit che lamenti ed eventualmente iniziare una terapia (farmacologica e di riabilitazione cognitiva) che tenda a rallentare il degrado della memoria.
Una risonanza magnetica (RMN) cerebrale, senza mezzo di contrasto ma con immagini in T1 e T2, potrà meglio definire la sede e l'entità delle lacune viste con la TAC.
Un saluto
Dr. Ruggero Fariello
Neurologo
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