A cosa sono dovute le vertigini, le palpitazioni, le apnee?
Gentile dottore, ho 43 anni e soffro da un mese di lievi giramenti di testa ed una sensazione di perdita di equilibrio e disorientamento. Il mio medico ha scartato l'ipotesi di labirintite e mi ha misurato la pressione, 150/90 prescrivendomi un ipotensivo. È possibile che tali non elevatissimi valori diano tali sintomi? Da alcuni anni soffro anche di episodi (4-5 all'anno) di palpitazioni che durano non più di 5-10 secondi e sporadicamente, anche di apnee notturne (credo si tratti di questo perché mi capita di svegliarmi all'improvviso disorientato e comunque non più di 2-3 volte all'anno). Dal 2007, soffro di alopecia universale. Possibile che tutti i sintomi sopraelencati siano dovuti allo stress?
Risposta
Salve,
una volta escluse tutte le cause organiche riferibili allo status che riporti, possiamo orientarci su fattori che sembrano avere una chiara componente psicologica, primo fra tutti l'alopecia universale, di cui parli, e le palpitazioni notturne che sembrano avere una forte connotazione stress-correlata su base ansiogena.
una volta escluse tutte le cause organiche riferibili allo status che riporti, possiamo orientarci su fattori che sembrano avere una chiara componente psicologica, primo fra tutti l'alopecia universale, di cui parli, e le palpitazioni notturne che sembrano avere una forte connotazione stress-correlata su base ansiogena.
L'alopecia è una patologia che può essere inquadrata nell'ambito di un disturbo di somatizzazione: sarebbe interessante valutare che cosa è accaduto quando hai notato la prima perdita dei capelli e se ci sono stati eventi che ti abbiano portata, nel tempo, a sviluppare questa manifestazione di un disagio verosimilmente più profondo.
Le palpitazioni di cui parli e il senso di disorientamento lasciano pensare a fenomeni di natura ansiosa che fanno capolino proprio durante il sonno quando, cioè, le nostre difese si abbassano e siamo più vulnerabili di fronte alle fragilità quotidiane.
Rispetto alle apnee notturne, sembra necessario indagare meglio la causa delle suddette perché compromettono in modo significativo la qualità del sonno e possono avere conseguenze su base organica importanti.
Pertanto, probabilmente non tutti i sintomi sono legati allo stress, ma una buona parte sembra averne un legame di una certa entità.
Saluti
Sara Scaldaferri
psicologo
Risposte simili
Altre risposte di questo specialista
Vedi tutte
Apatia: come stare vicino ad una persona?
Salve.appare piuttosto chiaro come il tono dell'umore del tuo compagno sia orientato in senso depressivo, secondariamente sia al pensionamento, di per sè fase del ciclo...
Depressione per forte trauma: come uscirne?
Salve, ci troviamo di fronte ad disturbo post traumatico da stress che ti porta inevitabilmente ad affrontare la vita con estrema...