Che cosa fare in caso di spalla lussata?
Salve,
dopo essermi lussato la spalla, rimessa nella sua sede con anestesia, ho fatto fisioterapia per 33 sedute. Trascorsi 5 mesi dall'accaduto, ora riesco ad alzare il braccio del 30%. Sono in attesa risonanza magnetica. Dovrò fare un intervento? L'operazione è invasiva?
Grazie
dopo essermi lussato la spalla, rimessa nella sua sede con anestesia, ho fatto fisioterapia per 33 sedute. Trascorsi 5 mesi dall'accaduto, ora riesco ad alzare il braccio del 30%. Sono in attesa risonanza magnetica. Dovrò fare un intervento? L'operazione è invasiva?
Grazie
Risposta
Buongiorno,
mancano molti dati per essere efficacemente d'aiuto, ma provo a riassumere: in caso di evento lussativo alla spalla si può andare incontro ad intervento solo se si è giovani (<35 anni) e se si hanno alti rischi di recidiva (lavoro particolare/attività sportiva rilevante).
mancano molti dati per essere efficacemente d'aiuto, ma provo a riassumere: in caso di evento lussativo alla spalla si può andare incontro ad intervento solo se si è giovani (<35 anni) e se si hanno alti rischi di recidiva (lavoro particolare/attività sportiva rilevante).
Difficilmente la riduzione della funzione ("riesco ad alzare il braccio del 30%") dipende dalla lussazione in senso stretto, a meno che questa sia ancora presente (altra patologia concorrente da riconoscere?).
In seguito alla lussazione, si possono verificare numerose lesioni alle componenti ossee e capsulo-legamentose della spalla, e ciò influenza trattamento, prognosi, risultato finale.
L’intervento è invasivo proprio perchè intervento chirurgico (altrimenti non si chiamerebbe così), ma molto dipende da cosa si decida di fare e da chi la fa (artroscopia? chirurgia aperta?).
Pertanto: aiutati ad avere una diagnosi di certezza ed a sapere qual è il tuo problema di salute, affidati ad un ortopedico di fiducia (magari in ambito "chirurgia della spalla") e con lui inizia il miglior programma terapeutico.
Saluti
In seguito alla lussazione, si possono verificare numerose lesioni alle componenti ossee e capsulo-legamentose della spalla, e ciò influenza trattamento, prognosi, risultato finale.
L’intervento è invasivo proprio perchè intervento chirurgico (altrimenti non si chiamerebbe così), ma molto dipende da cosa si decida di fare e da chi la fa (artroscopia? chirurgia aperta?).
Pertanto: aiutati ad avere una diagnosi di certezza ed a sapere qual è il tuo problema di salute, affidati ad un ortopedico di fiducia (magari in ambito "chirurgia della spalla") e con lui inizia il miglior programma terapeutico.
Saluti
Dr. Giorgio Rotundo
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