Buonasera a te,
da quanto scrivi, mi sembra di capire, correggimi se sbaglio, che questa nuova situazione e questo tuo nuovo modo di reagire, in particolare con il tuo compagno, sono per te fonte di grande dolore che, tuttavia, non riesci a controllare e a gestire. Questi atteggiamenti però hanno su di te un effetto secondario, in un successivo momento, a forti emozioni che definisci di vergogna e di stupore, in quanto non è da te.
Se posso, ti consiglierei di valutare un possibile percorso di
psicoterapia, al fine di approfondire di più, cosa esattamente inneschi in te quella situazione di
critica e dubbio che dici di percepire dal tuo compagno.
Inoltre, in tale percorso, potrai apprendere, con l'aiuto del professionista, delle modalità più funzionali di monitoraggio di te stessa e, conseguentemente, di gestione di tali moti d'
ira. Pensaci, è un
percorso di crescita e conoscenza personale importante per affrontare le sfide di tutti i giorni con un benessere psicologico adattativo e funzionale. Resto a disposizione per qualunque informazione o approfondimento.
Una buona serata